Davide Melis    

“Secondo Me(Lis)”  

 Album and Single  

Davide Melis    “Secondo Me(Lis)”  

 Album and Single  

Davide Melis     “Secondo Me(Lis)”    Album and Single  

 

Fuori il secondo album di Davide Melis, dal  titolo “Secondo Me(lis)”, come l’omonimo singolo. Anticipato dai brani “Luna Park(ft. Edoardo Bruni), “Generazione Covid”, “Molte multe” e “Miracolo Vivente”, rappresenta una tappa importante nel percorso artistico del cantautore già vincitore del premio Lucio Battisti per la canzone d’autore di Molteno ed autore di altri originali brani legati a temi di attualità o del sociale (“La Terra della Pace”, “La Crisi” e i già citati “Generazione Covid” e “Molte Multe”).

Un lavoro che ha richiesto una “gestazione pluriennale quasi elefantiaca” ed è un tutt’uno con il nuovo Davide Melis: un cantastorie, come ama definirsi, che sin dal “titolo dell’Album” passando dalla copertina e giù, in fondo ad ogni sillaba di questa “Opera”, vuole esprimere  senza mezze misure il proprio modo d’essere e di vedere le cose della vita, esattamente e precisamente “Secondo Me(lis)”, titolo della stessa traccia che accompagna l’uscita dell’album e che  rappresenta, grazie anche al potente arrangiamento di Edoardo Bruni e al travolgente videoclip realizzato dal regista Matteo Sambero, una perfetta sintesi di quanto l’intero album esprime.

“Secondo Me(lis)” è un brano che, attraverso un testo in tre lingue (italiano, inglese e latino), apparentemente semplice e lineare, critica in maniera del tutto apolitica e trasversale la “politica globale”, toccando tra ironia, sarcasmo, rabbia e una punta di isteria da ansia pre apocalittica, diversi temi non tanto nell’intento di fornire soluzioni, ma nella speranza di stimolare riflessioni.  Una ballata “epic rock” che unisce coraggiosamente diversi generi: dalle sonorità tipiche dell’elettronica al rock alla musica classica passando dall’intenso contributo di cori dal vivo e slogan di piazza, registrati live durante alcune manifestazioni di protesta contro il cambiamento climatico.  

Il videoclip è un tutt’uno con il brano e riesce a rappresentare visivamente quello che il testo cela tra le righe, favorendone la lettura e l’interpretazione nei diversi piani su cui il racconto è strutturato. Interamente  girato  in Gussago, tra vie, piazze e presso la suggestiva  “Chiesa dei morti” (dove furono sepolte le vittime della peste manzoniana), alterna scene in cui Davide dialoga cinematograficamente con una serie di iconiche immagini di repertorio che si sviluppano in rapidissima successione (strizzando l’occhio alla famosa scena della “tortura mediatica” del film “Arancia Meccanica”) ad altre in cui compare un misterioso personaggio con la macabra maschera a forma di becco tipica dei medici della storica epidemia. Lasciando comunque il significato aperto a ogni possibile interpretazione dello spettatore, possiamo porre in rilievo un motivo trainante, che il sinistro personaggio in maschera rappresenta, vale a dire il clima di terrore, ansia, di perenne emergenza e l’allarmismo, largamente diffusi in questo periodo storico, riletto naturalmente “Secondo Me(lis)”.

Surrealisticamente parlando, citando Magritte la cui pipa dipinta non è una pipa, il nuovo album di Melis non è un album: ad un ascolto leggero può essere percepito come un “semplice insieme finito” di 10 canzoni ma, in realtà, osservando attentamente anche il lavoro grafico che accompagna la parte musicale dell’opera, è denso di significati trasversali, pensieri asimmetrici, aneddoti personali, ironia caustica, prese per i fondelli, nonsense, Easter eggs, segreti, ricordi del passato e ipotesi per il futuro, tesi ed antitesi e tanto tanto “grano salis” almeno… Secondo Me(lis)

Dall’amore alla politica, dal lockdown al sistema sanzionatorio-vessatorio delle multe, dalla guerra al cambiamento climatico, sono molti i temi trattati nelle 10 tracce (12 considerando i significativi INTRO ed OUTRO) che si legano in un racconto che vuole essere al contempo tanto personale (Leggasi INDIE) quanto il più possibile popolare (leggasi POP).

Un album che è in qualche modo un “manifesto programmatico esistenziale” e che rappresenta, in forma di racconti in musica, il “pensiero filosofico” del suo autore sulle cose della vita e la sua interpretazione della realtà. 

La tracklist si apre con un intro di musica classica che propone un breve spezzone del “Requiem” di Mozart che ritorna anche nel brano “Secondo Me(lis)” e nella traccia di chiusura (outro). Il senso è quello di celebrare (quasi scaramanticamente) una messa funebre per la nostra civiltà che, visti gli ultimi avvenimenti geopolitici globali sembra continuare a sprofondare in un Neo Medioevo ipertecnologico, dominato dall’alta finanza e dove si sta velocemente perdendo “il senso delle cose”, complice anche una “deriva mediatica” che consolida un percorso progressivo di perdita di approccio critico alla realtà …  Un continuo declino culturale e di  valori che sembra non avere fine e che, Davide critica soprattutto nell’omonimo singolo di uscita e in altri brani dell’album quali “Molte Multe”, “Brividi e Lividi” e “Luna Park”. 

In particolare, proprio in quest’ultimo singolo uscito il 29 di marzo (Luna Park ft. Edoardo Bruni), viene proposta una riflessione (più o meno autobiografica), ironica ma anche un po’ amara sul mondo iperconnesso in cui viviamo, dai contatti tanto facili e veloci quanto, di frequente, superficiali ed effimeri che in realtà ci rendono, nel complesso, sempre più soli e vuoti

Con questo lavoro Davide Melis si riconferma un cantautore di spessore  intento a  “cantare storie e pensieri in musica” ma sempre alla ricerca, artisticamente parlando, del proprio punto d’equilibrio tra l’infinito teoretico e il vuoto pneumatico, una ricerca in cui la stessa musica diventa un tutt’uno con il concept grafico ideato e curato da Abacusweb (Carlo Montanari e Rita Biganzoli) che, a sua volta, è un tutt’uno con i personaggi che Davide ha voluto interpretare, scelti dall’artista stesso  in modo niente affatto casuale e che rappresentano il suo essere Me(lis)…

Credits del singolo

Autori: Davide Melis – Raffaele Abbinante 

Compositori: Davide Melis – Edoardo Bruni

 

Produzione artistica: Davide Melis – Edoardo Bruni 

Arrangiamenti, sound engineering, chitarre elettriche e acustiche, pianoforte, tastiere, basso e programmazione di Edoardo Bruni. 

Mastering di Alex Balzama presso lo Swift Mastering studio in London – www.swiftmastering.co.uk

Registrazione voci e cori: Studio Diecidecibel – Milano di Roberto Centamore 

 

Estratti dal Requiem di Mozart per gentile concessione del Maestro Vincenzo Simmarano; esecuzione a cura del coro Canticorum di Milano

Project management, immagine e comunicazione: Rita Biganzoli per AbacusWeb

Progetto Artwork: Carlo Montanari per Abacusweb

Fotografie: Fulvio Borro & Luca Viola presso “Spazio Leà” studio / atelier Milano – www.leamilano.it
Label: Gotham dischi
Distribuzione: Universal Music Italia/Capitol Records Italia

Video di Matteo Sambero,
Con la partecipazione di Alice Pianari (la bambina), Fausto Gatta e  Rita Sala (i nonni)

Si ringrazia il Comune di Gussago per la gentile concessione della Sala Civica Toni, un grazie sentito ad Alice Pianari e i suoi genitori; Fausto Gatta e Rita Sata per la disponibilità.

 

Track List 

1 “Requiem” (INTRO) 

2 “Secondo Me(lis)” 

(Testo di D. Melis & R. Abbinante – Musica di D. Melis & E. Bruni) 

3 “Molte multe” 

(Testo di D. Melis – Musica di D. Melis & E. Bruni) 

4 “Miracolo vivente” 

(Testo di D. Melis & R. Abbinante – Musica di D. Melis – E. Bruni – R. Abbinante)

5 “Anni ‘80” 

(Testo di D. Melis – Musica di D. Melis & E. Bruni)

6 “Sei ovunque” 

(Testo di D. Melis & E. Chiusaroli – Musica di D. Melis – E. Chiusaroli – E. Bruni)

7 “La mia equazione dell’Amore” 

(Testo di D. Melis & R. Abbinante – Musica di D. Melis & E. Bruni) 

8 “Come se non ci fosse un domani” 

(Testo e musica di Davide Melis)

9 “Generazione CoviX” 

(Testo di D. Melis – R. Abbinante & E. Bruni  –  Musica di D. Melis & E. Bruni)

10“Luna Park” feat Edoardo Bruni 

(Testo di R. Abbinante – Musica di E. Bruni)

11“Brividi e lividi”

 (Testo di D. Melis & E. Chiusaroli – Musica di D. Melis & E. Bruni)

12 “Melis abundare quam deficere” (OUTRO) 

 

Credits Album – All tracks

Testi e musica: Davide Melis, Edoardo Bruni, Raffaele Abbinante, Emanuele Chiusaroli 

 

Produzione artistica: Davide Melis & Edoardo Bruni 

Arrangiamenti, sound engineering e Mixing, chitarre elettriche, acustiche (6 e 12 corde), pianoforte, tastiere, basso e programmazione di Edoardo Bruni. 

Basso Flavio Scopaz per “Molte Multe” e “Generazione CoviX”

 

Mastering di Alex Balzama presso lo Swift Mastering studio in London – www.swiftmastering.co.uk

Registrazione voci e cori: Studio Diecidecibel di Roberto Centamore

Estratti dal Requiem di Mozart nell’Intro, nel brano “Secondo (Me)” e nell’Outro “Melis abundare quam deficere” per gentile concessione del Maestro Vincenzo Simmarano

Esecuzione a cura del coro Canticorum di Milano 

 

Biografia 

Nato a Roma e cresciuto a Milano, rielabora in modo originale le contaminazioni della sua formazione musicale, iniziata in una famiglia dove la musica si sentiva e si faceva tutti i giorni, tra artisti, musicisti e cantautori che i suoi genitori “radunavano” in casa. La chitarra è stata uno dei primi “giocattoli” che Davide ha preso in mano mentre fluivano le vibrazioni che hanno segnato la sua vita di artista: da Jimi Hendrix a Bennato, passando per i Beatles e i Rolling Stones, è tantissima la musica che Davide ha ascoltato e assorbito, utilizzando i testi come chiave di lettura e la musica come medicina della sua vita. 

Studia canto e il passo da interprete a cantautore è breve, complice il sodalizio artistico con Emanuele Chiusaroli con cui scopre una grande affinità di scrittura. Nel 1996 inizia la carriera di cantautore professionista partecipando ad importanti contest e concorsi, con ottimi risultati: a Castrocaro, semi finalista delle voci nuove nella categoria cantautori; Accademia della canzone di Sanremo, categoria cantautori; Videofestival Live, finalista e Premio della Critica per il miglior brano inedito; Festival “Un’ Avventura” di Molteno, vincitore del Premio Lucio Battisti per il miglior brano inedito con “Roma degli anni 2000”.     

Ai riconoscimenti artistici, alle interviste, all’attenzione della stampa fa da contrasto un sogno che non decolla subito… Ma il destino dell’artista riprende il suo corso quando la passione per la musica divampa in un fuoco ancora più grande e riaccende la voglia di suonare, di scrivere e di cantare. 

Con la collaborazione ai testi di Emanuele Chiusaroli e Max Pegoraro, nel 2014 pubblica il suo primo album “Lo rifarei” con il produttore artistico Massimo Zoara (voce e leader di B-NARIO). L’album, frutto di una lunga maturazione artistica e personale, contiene dieci inediti ricchi di contenuti, scritti con “gli amici di sempre”, lontani da schemi predefiniti e uniti da un sound che riprende il pop/rock italiano in una sintesi british style. “La crisi”, “Lo rifarei”, “Solo sogni (il nero)” e “La terra della pace” sono alcuni dei brani con cui Davide interpreta la dimensione sociale, intima e umana della vita.

Presso il QG studio Davide collabora con molti musicisti ed autori come Danilo Mangano, il bassista Flavio Scopaz, il chitarrista Giò Rositano, il percussionista Dario Tanghetti, il batterista Enrico Ferraresi ed altri grandissimi professionisti come Francesco Rapetti (oltre alla proficua collaborazione in fase di scrittura con Emanuele Chiusaroli e Massimo Pegoraro). Più di recente è stato fondamentale l’inizio della collaborazione con Edoardo Bruni e Raffaele Abbinante. 

Sempre nello stesso studio di registrazione nasce la collaborazione con il rapper Maverick, con cui pubblica un featuring  inedito de “La terra della pace” (Terra Pacis), con incursioni rap sulla base pop rock originale. Un progetto musicale che punta i riflettori sul fenomeno dell’immigrazione, da cui nasce un video (https://bit.ly/3EH8ovM) originariamente sottotitolato in arabo e tradotto in 4 lingue (https://testicanzoni.rockol.it/testi/davide-melis-la-terra-della-pace-67852419). Successivamente si dedica alla promozione della sua musica partecipando a molti eventi live tra cui, in particolare, partecipa ad un’esibizione come ospite alla serata finale del Discovery Summer Festival di Riccione, ad un‘esibizione dal vivo (con altri artisti emergenti) presso l’autodromo di Imola (TELETHON) e un mini concerto live acustico in uno dei più importanti locali della Lombardia: i Magazzini Generali di Milano.

Partecipa ad X-Factor 9 raggiungendo le selezioni live ed al contest “Una canzone per l’estate” di Oramusica arrivando alla finalissima di Faenza durante il MEI 2016 (Meeting degli indipendenti).

Gli ultimi 4 singoli pubblicati (estratti dal primo album e l’inedito “Quello che mi va”) con le etichette Studio Lead (Gruppo Believe music) e l’Atlantide hanno tutti raggiunto i primi dieci posti nelle classifiche RadioAirPlay ed EarOne degli artisti emergenti entrando nelle prime 25 posizioni tra gli artisti indipendenti italiani. Successivamente ai brani dell’album “Lo rifarei” nel 2017 pubblica il singolo “Quello che mi va” (https://www.youtube.com/watch?v=2GEQf737qIU) ed alcuni remix pop/dance con la collaborazione del DJ e producer Angelo Elektro di Radio Overload (2018- https://www.youtube.com/watch?v=oAZ8f5p0gz4 )  Da quest’ultima collaborazione,  nel dicembre 2020 nasce l’idea di pubblicare un pezzo inedito dal titolo “L’equazione dell’amore” (D. Melis – R. Abbinante) ( https://www.youtube.com/watch?v=A_iht4p6zDc) in cui Davide, per la prima volta, sperimenta un sound profondamente diverso dai suoi standard come momento artistico di rottura e di restart, da cui poi nasceranno molti nuovi brani con l’assidua e costante collaborazione del produttore e musicista Edoardo Bruni e dell’autore Raffaele Abbinante. 

Il primo Maggio ‘22, in occasione della festa dei lavoratori, Davide è stato selezionato per uno speciale mini live con intervista sulla TV e radio nazionale indipendente BYOBLU – la tv dei cittadini https://www.byoblu.com/2022/05/01/non-censurate-lironia-1-maggio-davidemelis/ 

Tra il 2020 e il 2022, mentre continua a scrivere brani con i suoi nuovi collaboratori per il secondo album pubblica i due brani “Generazione Covid” (https://www.youtube.com/watch?v=3XgjbWZji0U)  e “Molte multe” (https://www.youtube.com/watch?v=Fc3nLenNDsQ), presentato in anteprima assoluta il 12 gennaio 2022 su Sky tg24.

Nel 2023 pubblica il brano “Miracolo Vivente” e poi si dedica completamente alla fase finale della produzione dell’album Secondo Me(lis) che uscirà (finalmente) il 24 Maggio 2024, anticipato dal singolo “Luna Park” Feat. Edoardo Bruni già out il 29-3.

Per quanto riguarda la promozione e la musica dal vivo, sta lavorando ad un semplice (ma a suo modo originale) “format” che dovrebbe unire un live acustico a delle performance di trasformismo e recitazione. Nel frattempo, però, ha già pronte per la produzione alcune tracce del terzo album (dal temporaneo titolo “Stocastico”) che è previsto OUT prima della fine del mondo 😉

LINK  – MUSIC & SOCIAL 

 

www.davidemelis.it

https://www.youtube.com/playlist?list=PLGfUn8yKkFJkTbfvHGu37ARRk1p2litTj

https://open.spotify.com/artist/3hgchVhmsxdpPF2AZkaRaw

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http://www.youtube.com/user/davidemelisart

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