Araba Fenice a sostegno dell’intitolazione a figure femminili delle nuove vie della città di Terni.
L’Associazione Culturale Araba Fenice è solidale e sostiene, tutti coloro che ritengono incomprensibile la scelta di nominare 17 nuove vie della città di Terni con esclusivamente nomi di personaggi di maschili.
Riteniamo anacronistico e soprattutto moralmente ingiusto, escludere quelle donne che con il loro coraggio, le loro gesta, le loro conoscenze, la loro cultura, la loro arte, il loro amore, il loro sacrificio, hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’umanità.
Sarebbe un segno importante se il Sindaco di Terni, ripensasse a quanto proposto, dedicando invece, tutte e 17 nuove strade cittadine, a solo figure femminili. Se così sarà, essa sarà certamente una scelta di grande rispetto, soprattutto in questo periodo storico, dove ogni giorni si registrano violenze perpetrate nei confronti delle donne, siano queste: mogli, ragazze, figlie, da parte dei loro “compagni”.
Sono molte le figure femminili a cui ispirarsi come ad esempio: le pittrici Berthe Morisot e Frida Khalo, la scienziata Rita Levi Montalcini, la pianista Clara Schumann, le scrittrici Gertrude Stein e Isabel Allende, l’avventuriera Amelia Earhart, la stilista Coco Chanel, la prima femminista francese Olympe de Gouges, la astrofisica Margherita Hack, la cantante Edith Piaf, la politica Nilde Iotti, l’attrice Giulietta Masina, tanto per citarne alcune.
Bruno Galigani
Associazione Culturale Araba Fenice