Il Sindaco Latini e gran parte della Giunta alla conferenza stampa
Sostegno da parte delle Istituzioni alle due Associazioni
Si parte dal Convegno: “La solidarietà come stile di vita e come impegno professionale ed Istituzionale. La solidarietà in ambito legislativo e socio-sanitario”.
Il primo cittadino apre lodando il comportamento della famiglia Raggi definita un esempio per la città e l’iniziativa di fondere la spinta dell’evento David alla solidarietà verso Rebecca come un fatto importantissimo. Prova a fare da moderatrice una fra le promotrici dell’evento Sara Emili, particolarmente emozionata e commossa dalla partecipazione delle istituzioni.
Dopo una ricostruzione dell’evento tragico legato a David Raggi, il vice presidente del Consiglio Comunale Devid Maggiora si spende per ribadire la certezza della pena come baluardo contro la criminalità. Via via intervengono tutti i rappresentanti della Giunta convenuti ribadendo ciascuno un concetto ed un pensiero: chi sottolineando con commozione come un evento che ha segnato la comunità abbia nel tempo, proteso le mani verso l’aiuto a chi più ha bisogno, chi ribadendo di volere, per il futuro, un impegno costante delle istituzioni verso i cittadini. In questo caso tutti i presenti si sono stretti al fianco delle due associazioni.
Il farmaco per curare Rebecca, afflitta da una forma tumorale grave, rara e recidivante, è “off-label” non è riconosciuto/indicato, secondo il SSN per la patologia di Rebecca. La famiglia sotto la propria responsabilità la sta curando, comunque, prelevando il farmaco grazie ad un protocollo di Oncoematologia di Perugia… Ma non è tanto ottenere il farmaco, quanto poter avere tutte le indicazioni terapeutiche, per questo deve recarsi in America, esattamente in un ospedale di Cincinnati, che ha sempre sostenuto la terapia, affrontando tutte le spese necessarie. Questo è il motivo per cui oggi si sta compiendo un passo importante, con la Forza della famiglia di David Raggi.
Il processo del delitto David ancora non si è concluso, come recita l’avvocato della famiglia, si aspetta la sentenza che dovrebbe arrivare a febbraio. L’avvocato insieme a varie associazioni si sta spendendo per far cambiare la legge per l’indennizzo alle famiglie che hanno subito la stessa sorte della famiglia Raggi, tale cifra ora è a di poco “disonorevole”.
In ultimo, la Giunta propone, grazie alla spinta di diverse associazioni e della famiglia Raggi, di intitolare Piazza dell’Olmo al cittadino David che ha speso la sua vita aiutando il prossimo, il cui sorriso è nel cuore e negli occhi di tutti coloro che hanno avuto la gioia di conoscerlo. Ecco, si sta aprendo la strada a questa ipotesi, che non è più una chimera, ma potrebbe diventare un fatto concreto. Certo non si possono aspettare i dieci anni, dal fatto, per intitolare ufficialmente la piazza attraverso la toponomastica intendiamo, ma certamente si può mettere una stele, una targa, un ricordo in piazza. Basta trovare i soldi, le autorizzazioni necessarie, e la frase giusta da scrivere, che sarà semplice e rimarrà sicuramente nel cuore di chi di lì passera… come nello stile della famiglia Raggi.
QUI L’INTERVISTA AL SINDACO DI TERNI
Un plauso va a chi ha ospitato la manifestazione: la famiglia Tini Brunozzi tutta, manifestazione che si concluderà questa sera con una mega serata musicale ma non solo… tanti gli artisti presenti nella struttura della Musical Academy di Terni, sita in via Benucci. Evento presentato dal nostro Speaker Enzo Racioppa “The Voice” alle ore 21, partecipate numerosi per la causa di Rebecca.
Pierluigi Stentella