Un lavoro durato quasi tre anni e che sfocerà, la prossima settimana, nel riconoscimento ufficiale. Il sindaco di Montecchio riceverà infatti il 3 febbraio alle 11 in sala del Consiglio comunale la bandiera che segna l’ingresso del paese nel club dei Borghi più belli d’Italia. A consegnarla saranno il presidente nazionale del club, Fiorello Primi, e il coordinatore regionale Umbria, Antonio Luna, alla presenza delle istituzioni regionali e dei sindaci dei comuni appartenenti ai Borghi. A proposito dell’ingresso di Montecchio, il sindaco ricorda come questo sia il frutto di un lungo lavoro e di un costante impegno a partire dal 2015 per adeguare il capoluogo ai rigidi criteri previsti dal club per l’ingresso nei Borghi d’Italia.
Da allora, sottolinea il sindaco, l’amministrazione comunale ha profuso il proprio impegno per migliorare il paese sotto molti punti di vista, tra cui quello estetico e dell’accoglienza. Sempre il primo cittadino sottolinea poi che il 3 febbraio non sarà un punto di arrivo ma di partenza che dovrà inevitabilmente coinvolgere tutta la comunità.
Intanto si è iniziato dalle scuole. Gli studenti della secondaria di primo livello di Montecchio presenteranno il 3 febbraio un progetto fotografico e didattico volto alla scoperta del territorio e alla sua promozione. Si tratta, specifica l’amministrazione comunale, della prima volta che il club dei Borghi più belli d’Italia coinvolge le scuole, grazie ad un’idea nata dal confronto con il presidente Primi ed il sindaco per rendere i ragazzi cittadini attivi, attenti e consapevoli, sviluppando in essi il senso di appartenenza e amore per il territorio in cui sono nati.
Ogni alunno ha elaborato un tema descrittivo del proprio paese riportando gli aspetti positivi ma anche quelli negativi, come la posizione, la strutture, le iniziative locali e i servizi. La scrittura è stata libera in modo tale che ogni studente potesse esprimere le proprie considerazioni su diversi aspetti della vita del paese. Il lavoro è corredato da un reportage fotografico dove gli alunni hanno fotografato scorci e angoli del borgo condividendo le loro considerazioni per presentare proposte che dal loro punto di vista serviranno da stimolo per il miglioramento del centro storico.