Autismo adulti tra progettazione e buone prassi
Il punto in un convegno con i massimi esperti
Autismo adulti tra progettazione e buone prassi Il punto in un convegno con i massimi esperti
“Autismo adulti: i servizi sanitari tra progettazione e buone prassi”.
E’ il tema del convegno che, organizzato dall’azienda ospedaliera di Terni in collaborazione con l’associazione Aladino onlus, si terrà giovedì 21 marzo, alle 8 e 30, nella sala conferenze della facoltà di medicina e chirurgia dell’università degli studi di Perugia, sede di Terni.
Sarà una giornata di confronto con i servizi sanitari e le associazioni e la presenza dei massimi esperti nazionali e locali di una patologia molto diffusa per quanto invalidante.
“Disturbi che si presentano in età evolutiva ma permangono per tutta la vita e coinvolgono tutti gli aspetti dello sviluppo – dice Carla Paladino, vice presidente di Aladino.
Le persone coinvolte, in presenza di terapie cognitivo-comportamentali, riescono a riabilitarsi per attività sociali, favorendo l’inserimento lavorativo e sportivo e nei centri diurni.
Con interventi mirati la loro qualità della vita cresce enormemente e non è pensabile lasciarli soli rinchiusi in casa con le famiglie a fare niente”.
Al centro del convegno le attività dedicate agli adulti nello spettro autistico dell’osservatorio Nazionale Autismo, i servizi territoriali di Salute Mentale per le persone con disturbo dello spettro autistico, l’assistenza sanitaria tra ospedale e territorio, l’assistenza territoriale e l’integrazione con l’ospedale. In programma la tavola rotonda: “Autismo adulti: il territorio e le istituzioni”.