99 Posse in scena a Narni, dove la rivoluzione è teatro

99 Posse in scena a Narni, dove la rivoluzione è teatro

99 Posse in scena a Narni, dove la rivoluzione è teatro

 

Sarà un sabato sera diverso quello di Narni, dove i 99 Posse faranno tappa nella serata del 18 giugno, in occasione della seconda giornata del Narni Città Teatro, festival poliforme giunto alla terza edizione con la co-direzione di Davide Sacco e Francesco Montanari.

 

99 Posse in scena a Narni, dove la rivoluzione è teatro

99 Posse in scena a Narni, dove la rivoluzione è teatro

E al giovane e talentuoso regista Davide Sacco, spetta il compito di guidare lo storico gruppo partenopeo all’interno della performance teatral-musicale dal titolo “Scritti sull’Arte”, tratto da Karl Marx e trasposto in una drammaturgia firmata da Sacco, con gli attori Federica Rosellini Daniele Russo. Insieme ai 99 Posse in scena anche la voce di Simona Boo, una combinazione artistica esplosiva che riporta sulla ribalta il gruppo protagonista della scena musicale rap indipendente, impegnato in un viaggio compiuto nel segno della rivoluzione. Un debutto nazionale atteso, prodotto da LVF e presentato in esclusiva al festival narnese.

 

99 Posse in scena a Narni, dove la rivoluzione è teatro

99 Posse in scena a Narni, dove la rivoluzione è teatro

E ai fini di una grande rivoluzione, nel momento in cui fosse veramente possibile applicare un metodo vero e concreto per rendere gli uomini liberi, che compito avrebbe l’Arte? Karl Marx si pone questa grande domanda e, da uomo di cultura che ha letto Molière, i grandi classici latini e greci, l’opera Shakespeariana, inizia una riflessione sulle singole opere, sul loro valore sociale intrinseco, dialogando costantemente con tutti i suoi fantasmi culturali. Lettere infinite verso mondi nascosti, per un’arte popolare, per un’arte sociale, per un’arte totale.

Via le poltrone, con pubblico, attori e musicisti che si ritrovano nel centro del teatro. In piedi, proprio come quando si è in piazza durante una vera rivoluzione. Per fare la sua opera rivoluzionaria, Sacco si affida al ritorno sul palco dopo trent’anni dei 99 Posse e, per la prima volta, in un luogo per loro non consueto: il Teatro Manini di Narni. «Ammetto che per noi è davvero la prima volta» – dichiara O’ Zulù, all’anagrafe Luca Persico, classe 1970, voce e leader della band che, aggiunge – «Non sto nella pelle. Stavo andando in crisi di astinenza da teatro». 

 

 

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