Disponibile dal 17 marzo, in CD ed in digitale, il nuovo album “Ri(e)voluzione” degli YEAH! MUTATION
Distribuito e promosso da ALKA record label, composto da 10 brani rock, tra cui il singolo estratto “Una Bandiera” in rotazione radio e video. Il progetto Yeah! Mutation nasce come quartetto nell’agosto 2013, producendo musica propria, rock elettronico, in italiano, trasformandosi poi in un quintetto nell’ottobre 2015. Intervista esclusiva a Radio Incontro Terni con Stefania Serpetta.
Il primo EP di 4 tracce viene pubblicato su tutte le maggiori piattaforme web a marzo 2015, in anteprima del concept album Ri(e)voluzione. Registrato e mixato presso il 2D studio di Carpi (MO) sotto la direzione di Simone Prandi. Il video
La Band nel gennaio 2016 vince il concorso “Rock all’Opera” organizzato dal Centro Musica di Modena per realizzazione di una propria opera rock, intitolata “Ri(e)voluzioni!”, andata in scena nel maggio dello stesso anno al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena.
La trama: “Una giovane donna, dopo la fine di una guerra, si ritrova a vivera l’ascesa di un regime totalitario che promette finalmente pace e benessere ad un popolo distrutto. Dopo l’iniziale entusiasmo però si troverà a lottare contro questo governo non accettando l’alienazione e la repressione che questo impone.”
Si tratta di un’opera (suonata e recitata) che si ispira alle grandi opere rock come “The Wall” dei Pink Floyd e “Tommy” degli Who, interamente scritta e musicata dagli Yeah! Mutation feat Enrico Pavesi, con la preziosa collaborazione e supervisione di artisti del calibro di Alessandro Po, Lalo Cibelli e Tommy Carlo Alberto Togni, cooprodotta dalla Fondazione Teatro Comunale e il Centro Musica Modena.
L’album “Ri(e)voluzione” è un concept dai chiari riferimenti Orwelliani. Una storia che racconta di una persona comune, costretta a combattere nel nome di una bandiera in cui deve credere per forza, obbligata e indottrinata a credere che la realtà in cui vive, una realtà di totalitarismo, di estremismo e di censura totale, sia l’unica o, peggio, la migliore possibile.
Ma è anche la storia di una ribellione verso questo sistema, una ribellione che si concretizza in un gesto tanto semplice, quanto proibito, amare un altro essere umano. Una ribellione che per ovvi motivi fallirà, ma che nel suo fallire ammette che esiste la possibilità di ribellarsi, accendendo una piccola luce, nell’oscurità dell’alienazione di un popolo oppresso. I componenti:
Filippo Sgarbi – Chitarra, Synth
Sabella Spiga – Voce
Marcello Papotti – Batteria
Mattia Boldini – Basso
Marco Malavasi – Tastiere, Synth
Registrazione e mix: Federico Truzzi presso Lemonhead Studio
Master: Davide Cristiani presso Bombanella Soundscapes
Regia e montaggio video: Bianca Serena Truzzi
Performer video: Martina Monaco
Distribuzione: Alka record label