VOLONTARIATO UMBRO – CROCE ROSSA ITALIANA
In campo sin dai primi istanti dell’emergenza, non si ferma il costante e silenzioso lavoro delle
associazioni di volontariato umbre.
Un impegno che spazia dall’ambito sanitario a quello sociale e
che coinvolge ogni giorno centinaia di operatori e volontari su tutto il territorio.
Pochi giorni fa è stato raggiunto un importante accordo che prevede l’ esecuzione di tamponi
orofaringei a domicilio, o in camper propriamente adibiti, per rilevare la positività al virus Covid-
19; una soluzione che permetterà di limitare il rischio di contagio tra la popolazione, accorcerà le
distanze tra i cittadini e la Sanità e permetterà, inevitabilmente, di avere un quadro d’insieme il più
realistico possibile in merito all’emergenza.
L’accordo, siglato in data 1 aprile tra la Regione
Umbria e le Associazioni di Volontariato Sanitario riunite nel CUSS (Comitato Unico di
Coordinamento Servizi Sanitari) ovvero ANPAS Umbria, Coordinamento Misericordie Umbria,
Croce Rossa Italiana-Comitato Regionale Umbria, avrà una durata iniziale di 6 mesi e prevede
l’utilizzo di automezzi e autovetture messi a disposizione dalle associazioni. L’iter di analisi sarà avviato su segnalazione del medico di base alla rispettiva ASL di competenza che comunicherà al
118 o alla la sala operativa unica della protezione civile regionale le generalità del paziente.
Il volontariato umbro è attivo e coeso in tutte le attività avviate da più di un mese per fronteggiare
l’emergenza Covid-19, in particolare nel supporto alle operazioni di pre-triage nei vari ospedali del territorio, nel servizio di consegna spesa e farmaci per le persone in difficoltà, in quarantena o in condizioni di salute precarie.
Il lavoro capillare e corale che viene svolto nelle fasi organizzative, sotto il coordinamento del
COR- Centro Operativo Regionale, permette di operare in maniera efficace in risposta alle svariate
esigenze che si possono manifestare.
Il tutto coadiuvato dal sostegno delle Istituzioni, delle USL e delle Aziende Sanitarie.
“ In una fase emergenziale come questa, il lavoro di squadra e la concretezza degli interventi sono
elementi fondamentali per fornire un valido contributo a tutto il sistema nazionale.Ringrazio, quindi, i nostri interlocutori, i colleghi delle associazioni e i volontari per la preziosa e costante
collaborazione “,
ha dichiarato Paolo Scura – Presidente Regionale della Croce Rossa Italiana
dell’Umbria.
Per quanto riguarda le attività di Croce Rossa, sono circa 60 i volontari impegnati sul campo
quotidianamente, a cui si aggiungono poi quelli delle altre associazioni coinvolte su tutto il
territorio.
E’ notevole l’impegno profuso da tutti i comitati dell’Umbria, sia per quanto riguarda la gestione dei
turni, ottimizzati per garantire una presenza costante, ma soprattutto per l’ importanza data alla
formazione dei propri operatori.
Il personale coinvolto nella fase emergenziale è stato debitamente formato sul corretto uso dei
dispositivi di protezione individuale, sulle procedure di sanificazione e sulla migliore tipologia di
approccio al paziente, componenti importantissime per garantire un servizio ottimale preservando,
in primis, la sicurezza dei soggetti coinvolti.
Continua senza sosta la campagna “Il Tempo della Gentilezza”, in questa fase è stato
incrementato il servizio di Pronto Spesa e Pronto Farmaco per la consegna a domicilio di farmaci
e beni di prima necessità, attivabile attraverso il numero verde “CRI per le persone” 800065510
o tramite i numeri dedicati che i comitati hanno istituito.
Oltre a questo tipo di progetto, il servizio di consegna gratuita viene effettuato anche in accordo
con enti, comuni o associazioni, come nel caso dell’accordo siglato fra AFAS (farmacie comunali di
Perugia) e Croce Rossa Italiana – Comitato di Perugia, per la consegna a domicilio di farmaci e
presidi sanitari, servizio poi esteso anche alle Farmacie Comunali associate Assofarm della
regione Umbria.
E’ attiva la Centrale Operativa Comunic@ENS di Todi grazie alla quale è possibile mettere in
comunicazione persone sorde e operatori specializzati attraverso la tecnologia.
Il progetto è nato tre anni fa dall’ accordo, modulato dal Presidente del Consiglio Regionale ENS Luciana Rossetti, fra
l’Ente Nazionale Sordi (ENS) e una rete di partners di cui fa parte, con orgoglio, anche la Croce
Rossa dell’ Umbria. In questa fase emergenziale è anche nata la collaborazione, a livello
nazionale, con l’app gratuita “Pedius” per permettere all’utente sordo di parlare o scrivere un
messaggio che il sistema trasformerà in voce artificiale.
Numerose sono le persone che hanno aderito alla campagna nazionale “Diventa Volontario
Temporaneo”, per farlo è sufficiente registrarsi dal sito www.cri.it e seguire la formazione a distanza che verte su i principi di Croce Rossa, le norme per la messa in sicurezza dei volontari e i
principali canali di comunicazione da utilizzare.
In questo momento è prezioso l’aiuto che i volontari
temporanei possono dare alla comunità e all’intera rete operativa; la loro presenza è una
necessità, ma anche un piacere che permette di condividere questo momento storico di bisogno e
difficoltà con la comunità e con chi vorrà aderire all’associazione solo temporaneamente o, magari,
proseguire la formazione e diventare un volontario effettivo.
Anche sul fronte dell’ emergenza Covid-19 continuano, quindi, il lavoro e l’impegno di Croce Rossa
e saranno garantiti finché la Regione Umbria, attraverso la Protezione Civile Regionale lo riterrà opportuno.