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Visioninmusica  presenta Venerdì 29 marzo 2019  Ore 21,00 FORQ  THREQ

Visioninmusica  presenta Venerdì 29 marzo 2019  Ore 21,00 FORQ  THREQ

Venerdì 29 marzo 2019

 Ore 21,00
FORQ 
THREQ

Visioninmusica  presenta Venerdì 29 marzo 2019  Ore 21,00 FORQ  THREQ

Visioninmusica  presenta Venerdì 29 marzo 2019  Ore 21,00 FORQ  THREQ

CHRIS MCQUEEN • chitarra
HENRY HEY • tastiere
KEVIN SCOTT • basso
JASON “JT” THOMAS • batteria 

Ingresso: 
INTERO € 20,00
RIDOTTO € 17,00 

AUDITORIUM GAZZOLI
Via del Teatro Romano, 13 – Terni

Venerdì 29 marzo alle ore 21, sul palcoscenico dell’Auditorium Gazzoli di Terni,  il festival Visioninmusica ospiterà FORQ, quartetto strumentale statunitense formato da eccellenti musicisti: CHRIS MCQUEEN alla chitarra (Snarky Puppy, Bokanté), KEVIN SCOTT al basso (Wayne Krantz, Jimmy Herring, Col. Bruce Hampton), JASON “JT” THOMAS alla batteria (Roy Hargrove’s RH Factor, Marcus Miller, D’Angelo) e HENRY HEY alle tastiere (David Bowie, Empire of the Sun, Jeff “Tain” Watts), fondatore della band insieme a Michael League (leader degli Snarky Puppy, vincitori di ben tre ‘Grammy awards’ tra il 2013 e il 2016).

Classificata da Wikipedia come ‘jazz fusion’, la musica dei Forq è improntata a sonorità dinamiche ed è molto incline all’esplorazione e alla sperimentazione di nuovi ambiti sonori. 

È proprio la spiccata orecchiabilità dei loro brani – mix per altro di generi diversi – a colpire in modo particolare nel loro terzo album, dal titoloThrēq (da pronunciare come l’inglese “threek”), uscito alla fine del 2017 e successivo ai lavori del 2014 (Forq) e del 2015 (Batch).

I FORQ sono stati in tournée negli Stati Uniti e in Europa, calcando i palcoscenici di alcuni dei maggiori jazz festival internazionali, come il North Sea Jazz festival, Jazz A’ Vienne, Udine Jazz Festival, Upstream Festival e il GroundUP Festival di Miami Beach.

La forza e la peculiarità di FORQ, ancor più che dalle performance in studio, catturate nelle registrazioni, si apprezza nei concerti dal vivo: esperienze assolutamente formidabili e coinvolgenti che, è stato scritto, sono “in grado di soddisfare a pieno il rocker e l’amante del jazz che c’è in ciascuno di noi”. I suoi membri, fedeli alle proprie origini, riescono a coniugare il carattere delle sonorità tipiche del Sud degli States con le vibrazioni e l’inventiva tipicamente newyorkesi.

Visioninmusica 2019

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