Provincia, visita del vescovo della Diocesi di Terni, Narni e Amelia Mons Piemontese: confronto su ruolo ente e migranti
TERNI
Ruolo e importanza della Provincia e questione migranti sono stati i temi al centro della visita a Palazzo Bazzani, del vescovo di Terni, Narni e Amelia, mons. Giuseppe Piemontese.
Ad accogliere il vescovo, negli uffici della presidenza, sono stati il presidente della Provincia, Giampiero Lattanzi ed i dirigenti provinciali Maurizio Agrò, Gioia Rinaldi e Donatella Venti.
Mons. Piemontese ha rivolto un ringraziamento alla Provincia “per il lavoro – ha detto – che svolge ogni giorno a supporto dei comuni e delle comunità locali del territorio.
Lo ritengo un fatto molto importante che deve sempre mettere al centro la persona.
E’ sulla persona infatti che la Chiesa opera e interagisce”.
Il vescovo ha poi toccato la questione migranti.
“Le nuove disposizioni legislative sulla sicurezza – ha dichiarato – porranno nuove questioni e richiederanno maggior impegno alla diocesi e alle parrocchie per far fronte alle molte esigenze che si prospetteranno.
In questo contesto c’è bisogno di una ancora più stretta collaborazione con la Provincia anche e soprattutto per il ruolo che svolge di raccordo con i Comuni”.
Un appello che il presidente Lattanzi ha colto assicurando il supporto dell’ente ed esprimendo soddisfazione per l’importanza e la fiducia che il vescovo ripone nella Provincia.
“E’ la stessa che vediamo nei cittadini – ha detto il presidente – a differenza di quanto invece avviene fra le istituzioni che danno ancora per cancellate le Province, senza tener conto dell’esito referendario sulle modifiche costituzionali.
Da questa mancata riforma – ha sottolineato Lattanzi – le Province sono uscite devastate, con risorse insufficienti, deleghe fondamentali per il rapporto con il territorio sottratte e personale dimezzato.
Ora stiamo cercando faticosamente di ripartite insieme all’Upi nazionale ma la strada è difficile.
Sull’appello di mons. Piemontese alla collaborazione sul fronte migranti diamo la nostra totale disponibilità”, ha concluso.
Al termine del colloquio si è svolto uno scambio di doni e successivamente il vescovo è stato accompagnato dai dirigenti in una visita agli uffici dell’amministrazione provinciale”.