Natura, benessere e cultura protagonisti della “Festa dell’Acqua” che si svolgerà dal 23 al 25 giugno.
Tante le iniziative promosse dal Comune di Parrano, a cominciare da venerdì 23
A Parrano “La spiaggia di Cantone”, una mostra di conchiglie fossili di Roberto Gentili. A seguire, il 24, al Parco termale, “Il profumo dell’acqua. Natura, wellness end empathy”. Infine, il 25 giugno, “L’acqua benedetta”, l’inaugurazione del recupero dell’affresco nella pieve di Montelungo.
La “Festa dell’Acqua”, fa notare il sindaco di Parrano, Valentino Filippetti, si inserisce in un più vasto programma dedicato anche alla terra, all’aria e al medioevo e che prende il nome di “Parranobiodiversa”.
“E’ un progetto complessivo – spiega Filippetti – con il quale partecipiamo al Psr dell’Umbria. Durante questi incontri vengono presentati i prodotti e organizzate le degustazioni delle aziende che hanno aderito al bando. Con il continuo miglioramento delle condizioni di vita e con l’aumento della popolazione, la richiesta di acqua cresce sempre più rapidamente. Molti scienziati ed economisti prevedono che se si dovesse continuare a consumare acqua ad un ritmo sempre maggiore, il futuro della specie umana e di ogni altro organismo vivente potrebbe essere compromesso. Eppure l’acqua è straordinariamente diffusa sul pianeta e copre oltre il 75 per cento della sua superficie”. Segui l’evento sulla pagina ufficiale.
“Si prevede che fra venti anni la quantità media di acqua pro capite diminuirà di un terzo rispetto ad oggi mentre il cibo diventerà sempre più abbondante. Si prevede quindi che in futuro il vero problema non sarà la carenza di cibo, ma di acqua. In realtà di questa sostanza ce ne sarebbe a sufficienza per soddisfare i bisogni di una popolazione anche di venti miliardi di uomini ma la sua distribuzione non è omogenea e i consumi conseguentemente mostrano un profondo squilibrio nelle diverse zone del pianeta”.
Di Valentina Ficola