“ONIRONAUTA “ IL NUOVO SINGOLO DEL CANTAUTORE VENETO VINCENT
ESCE PER MMLINE PRODUCTION RECORDS “ONIRONAUTA “ IL NUOVO SINGOLO DEL CANTAUTORE VENETO VINCENT
Vincent, cantautore da Bassano del Grappa ha sempre racchiuso tutte le sue passioni all’interno dei suoi brani e dei suoi videoclip.
Dal cinema Sci\fi agli horror che nel corso della storia sono diventati dei Cult.
Un Influenza musicale che mischia riferimenti pop Rock, industrial spesso in chiave cinematica, fa si che i brani abbiano un timbro surreale.
La passione per la musica è l’arte in generale non è mai cominciata in tronco ma è stato un percorso graduale.
Da semplice frontman di cover band del territorio vicentino fino alla necessità di raccontare e far appassionare le persone a dei mondi che spesso non si consideriamo in quanto siamo sovrastati da strutture fredde e prive di empatia
Nel 2016 incontra Maria Totaro ed il produttore Piero Calabrese i quali lo iniziano ad un percorso di song Writing, da li in poi successero molte cose tra le quali condividere alcuni palchi con personaggi della musica Rock italiana (Omar Pedrini , Andy , Pino Scotto , Alteria).
Nel 2021 il brano “LIVE” scritto insieme alla sua collega Gaia Papadia viene distribuito dall’etichetta discografica Universal Music Group.
Vincent è una persona ricca di passioni tra cui l’esplorazione del proprio subconscio attraverso una pratica tibetana riconosciuta anche dalla scienza occidentale che permette di esplorare le meraviglie del sonno coscente.
Proprio quest’ultima passione è permeata all’interno del suo brano ONIRONAUTA.
Un brano non lineare, proprio come i processi del nostro subconscio.
Prodotto ai Jericho Studios per MMLine Production Records sotto la super visione della Manager Maria Totaro.
In anteprima il video andrà su sktg24
La spiegazione che ha dato l’artista del suo testo .
“Da molti anni utilizzo una pratica chiamata “Sogno lucido” o “Sogno cosciente”, ed era ora di scriverci una canzone.
Onironauta è un brano che parla della vastità del nostro subconscio e di quanto sia pazzesco poterlo navigare coscemente, creando mondi, incontrando persone e scoprire meglio se stessi.
Nessuna regola ne concetto lineare, anche la fisica viene meno se sei conscio del fatto che quella che vivi altro non è che una rappresentazione della tua mente.
In questo brano cerco di farmi amico il mio subconscio che mi permetterà di accedere a tutti i suoi segreti benevoli o talvolta maligni.
Varcare la soglia dalla veglia al mondo dei sogni senza perdere la lucidità è un punto di accesso verso una nuova consapevolezza del se e del tutto.
Con questo brano spero di contribuire alla divulgazione di questa pratica millenaria.
Il lato tecnico del video invece, essendo un grande appassionato di cinema non potevo astenermi dall’atmosfera Thriller \ Sci-fi dai tratti irrealistici e talvolta molto tetri.
La trama altro non è che la storia di un semplice viaggiatore dei sogni che nel percorso onirico a volte perde consapevolezza trovandosi in balia del sogno e altre in cui acquista il controllo dello stesso gestendo scenari ed esperienze a suo piacimento.
Cosa ci fa un cabinato da sala giochi fuori dalla camera da letto?
Come spiegato poc’anzi la mente onirica non costruisce in maniera lineare il sogno ma riempie gli scenari con oggetti e avvenimenti appartenenti al mondo della veglia. Diverse interpretazioni possono essere applicate a quell’oggetto.
Un bisogno infantile inespresso, un semplice desiderio, oppure il come la mente rappresenta la tua vita, ovvero intrappolato in un videogame gestito da persone potenti che si divertono a tua insaputa.
Ma è proprio questo il punto, se sei consapevole di tutto questo mentre sta accadendo puoi letteralmente parlare al tuo subconscio e chiedergli spiegazioni e cosa rappresenti tale oggetto, oppure sederti e prendere il controllo del gioco.
Non poteva mancare il pianoforte, un oggetto che raffigura la propria motivazione, ed essendo dentro un sogno lucido quale modo migliore per esprimersi?
Essendo che non c’è alcun limite in questa realtà, anche le doti artistiche hanno un margine di miglioramento superiore rispetto alla veglia.
Nel video si fa menzione anche ai falsi risvegli (alla mente non sempre piace che gli si guardi dentro).
Il sogno ti può ingannare facendoti credere di esserti svegliato nel tuo letto quando in realtà è stato solamente un suo stratagemma per farti ripiombare nel sogno ordinario. Sta a noi, grazie alla preparazione capire che stiamo ancora sognando e riprendere le redini di questo mondo.
Un’altro accenno presente nel video è la meditazione tibetana la quale è il pilastro fondamentale del sogno lucido.
Quest’ultima permette di mantenere il focus per il maggior tempo possibile all’interno del sogno con il minor numero possibile di sbandate.
Non c’è droga al mondo che possa superare la sensazione di svegliarsi all’interno di un sogno e siccome dormiamo circa trent’anni della nostra vita, è un peccato passarli nell’ inconsapevolezza”