Nuovi appuntamenti in cartellone per Comìc Club
che continua a portare a Perugia nomi noti
tra i più apprezzati della scena della stand up comedy italiana
In arrivo a Perugia
Daniele Tinti, Velia Lalli e lo “Sgargabonzi” Alessandro Gori
Proseguono al Rework Club di Perugia gli appuntamenti in cartellone per la stagione Comìc Club, format di stand-up comedy, ideato da Comìc e Rework Club, in collaborazione con Radiophonica e, anche quest’anno, della prestigiosa collaborazione di The Comedy Club.
Il 31 marzo alle 21 a salire sul palco del locale di via della Manna sarà Daniele Tinti con Dilemma: frutta di stagione, paranoia, amore, discromia, paura e risate. Che cosa hanno in comune queste cose?
Tinti nasce a Roma nel 1990 ma si trasferisce prestissimo a L’Aquila, dove rimane per diciotto anni, per poi tornare nella capitale. Partecipa a diversi programmi comici come “Natural Born Comedians” e “Stand Up Comedy” su Comedy Centrale “Battute?” su Rai2. Il suo podcast “Tintoria” su Youtube e Twitch è tra i più seguiti dagli appassionati di stand up: insieme a Stefano Rapone, intervista i nomi più interessanti della scena comica e musicale italiana. Nel 2020 partecipa al tour estivo “Let’s Comedy SummerTrip” esibendosi con Luca Ravenna e Stefano Rapone in varie città d’Italia. Nel 2021 il suo special viene distribuito da Amazon Prime Video all’interno della serie “Italian Stand Up”.
Il 21 aprile alle 21 sarà la volta di Velia Lalli che approda nel capoluogo umbro con Outsider, spettacolo più inaspettato di sempre. Anche per la protagonista. Il racconto di un anno di vita segnato dalla diagnosi di una malattia. Oltre alle tematiche personali, emergono temi sociali: il valore della ricerca, la presenza della religione nei luoghi deputati alle cure, la gestione della vita privata rispetto alle piattaforme social. Tutto questo trambusto, emotivo e pratico, è foriero di mille spunti comici. E ci costringe a stare in equilibrio sulla linea sottile che separa la tragedia dalla commedia.
«Signora, mi diceva che il suo ex è un oncologo, ha pensato di rivolgersi a lui?»
«Dottoressa, non mi rivolgo a Dio, figuriamoci se mi rivolgo al mio ex».
Non potete andare dai medici con lei, ma potete farvelo raccontare. Nel modo più atroce e divertente che si possa immaginare. Più che mai pioniera, più che mai consapevole, più che mai libera. Più che mai esilarante. Velia Lalli è tornata.
Il 12 maggio, sempre alle 21. Alessandro Gori, Creatore della pagina “Lo Sgargabonzi”, seguita oggi da circa 40.000 utenti, porterà sul palco Confessioni di una coppia scambista al figlio morente, espansione in 3D dell’omonimo libro uscito l’8 marzo per Rizzoli Lizard.
Tragicamente divertente, amaro come una tavoletta di catrame finissimo, tassativamente non consolatorio: il nuovo spettacolo di Gori non è più cronaca di un disastro in fieri, ma la constatazione amichevole dopo la bomba al plutonio. Sul filo di racconti inediti o appena tolti dall’involucro, tra tempeste di citochine e i consigli per la casa di Damiano David, insalate russe sepolte e virologi trasognati e amanti del prog, euroconvertitori bluastri e Sandra Mondaini, Gori ci nasconde le bussole e invita nella nebbia definitiva, dove i gelati della nostra infanzia vanno a morire e la conta delle monete rimaste restituisce un totale sempre diverso. Fustigare costumi, a pensarci bene, era solo l’ennesimo esercizio di stile: meglio sedersi a rilucidare il cerchio perfetto di un’esistenza pre-entropia, nel dubbio che già domani non rimanga che un anello di fumo.
- Ulteriori appuntamenti saranno svelati prossimamente