Marzia Santella “Le domande inutili”
Marzia Santella “Le domande inutili”
Marzia Santella presenta una raccolta di racconti e di poesie in cui esplora diversi generi letterari, dal sentimentale al noir, dal drammatico alla favola, per indagare sulla complessità dell’animo umano. Un’opera che invita alla riflessione, che emoziona profondamente e che intrattiene con storie ricche di inventiva e di svolte impreviste.
Casa editrice: Viversi Edizione (Gruppo Editoriale WritersEditor)
Genere: Raccolta di racconti e poesie
Pagine: 112
Prezzo: 15,00 €
Marzia Santella “Le domande inutili”
«Lo sapevamo che avremmo dovuto avere giudizio, ma le circostanze, a volte, ti portano ad andare proprio là dove non saresti mai andato, a compiere azioni che non avresti mai voluto commettere. Una beffa del destino, un regalo inaspettato, seppure sordido?»
“Le domande inutili” di Marzia Santella è una raccolta di diciotto racconti e di diciotto poesie; nelle storie si racconta la vita quotidiana di un gruppo di personaggi che fanno i conti con l’amore e con la perdita, con le loro gioie e i loro dolori, con le loro speranze e le loro paure. L’autrice esplora le contraddizioni, la bellezza e le ombre dell’animo umano, e analizza il modo in cui si esprimono i sentimenti, sia positivi che negativi; ne risultano racconti dolceamari, proprio come è la vita, profondamente realistici e a volte drammaticamente crudi.
Al contrario, le liriche di Marzia Santella sono più luminose e meno cupe delle storie narrate, tanto che alcune di esse sono assimilabili a delle filastrocche: queste poesie “insolite” parlano in primis d’amore ma anche di accoglienza e accettazione, di arte e di nostalgia per il passato; sono versi in libertà, alcuni più seri, altri giocosi, altri ancora composti per trasmettere dei messaggi importanti.
Nei racconti si può notare la passione dell’autrice per i nomi inconsueti attribuiti ai personaggi: Delisio, Zelia, Arcadio, solo per citarne alcuni; tali nomi contribuiscono a farli appartenere a un tempo indefinito, forse a un passato molto lontano e affascinante, che dovrebbe farceli avvertire distanti da noi. E invece accade proprio il contrario: tali personaggi, infatti, parlano alla nostra coscienza, ci mostrano le tante sfaccettature della natura umana e riflettono come uno specchio i modi in cui manifestiamo o tratteniamo i nostri sentimenti. E arrivano anche a rivelare come, a volte, determinate circostanze ci conducono verso il lato oscuro, e ci trasformano nella versione peggiore di noi stessi; dalla prefazione all’opera dello scrittore Michele Sommaruga: «Quello che Marzia vuole investigare, con queste storie, è fino a che punto una donna o un uomo possono spingersi, seguendo i loro impulsi e le loro passioni, cosa possono arrivare a fare; cose belle, talvolta, ma molto più spesso cose atroci». Gli esseri umani dipinti nell’opera possono apparire fragili e smarriti ma sono capaci anche di eroici atti di coraggio e di resistenza; possono sembrare disarmati ma bisogna sempre andare oltre la superficie: spesso, infatti, nel loro intimo alimentano un fuoco che attende pazientemente di divampare.
Alla raccolta sono stati già attribuiti diversi premi e riconoscimenti tra cui: il Premio ex equo al Concorso letterario “Città di Riviera del Brenta” 2021, la Menzione d’Onore al 1° Radio Festival della Poesia d’Amore “San Valentino in Love” e il Premio della Giuria Rovigo e il suo Territorio XX Premio Nazionale Biennale “Città di Rovigo” 2020.
SINOSSI DELL’OPERA. Una raccolta di storie, poesie e pensieri, ispirati dalla visione quotidiana dell’autrice che lascia la libertà alle parole, di prendere forma e sperimentare diversi generi letterari. Una raccolta che vorrebbe ambire di vivere più vite sul comodino, in auto, ovunque la vogliate leggere. L’autrice continua con la sua particolarità di utilizzare nuovi personaggi, dai nomi arcaici e che ormai fanno parte di lei.
BIOGRAFIA DELL’AUTRICE. Marzia Santella (Adria, 1969) è laureata in Scienze Politiche all’Università degli Studi di Bologna; è scrittrice, giornalista pubblicista e imprenditrice. Ha pubblicato tre romanzi: “La Canaglia” (Editing Edizioni, 2008), “Fino alla Fine” (Gruppo Albatros Il Filo, 2011) e “Una vacanza studio in Inghilterra” (EA Edizioni, 2019). Si è dedicata anche ai racconti: nel 2018 ha pubblicato per Mediagraf Edizioni “Marzia con gli Stivali ed altri racconti”, la prima raccolta di storie autobiografiche permeate dalla comicità, e nel 2020 “Ostentata Bontà”, la sua prima raccolta di racconti noir arricchiti da una sottile vena ironica. Collabora costantemente con il quotidiano “la Voce di Rovigo” dal 2010.
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