Al Todi Festival debutta in prima nazionale GENERAZIONE XX

Di Anton Giulio Calenda.  Dalle 22.00 tutti in Piazza del Popolo con la RAKU NIGHT.

Dalla “Generazione X” – definizione che descrive convenzionalmente i nati tra il 1960 e il 1980 – alla Generazione XX; dagli anni di piombo a quelli del disagio sociale ed economico di oggi. E’ un viaggio nel tempo e alla scoperta dei mutamenti sociali quello di GENERAZIONE XX, opera di Anton Giulio Calenda che  debutterà in prima nazionale per Todi Festival al Teatro Comunale (ore 21).

Lo spettacolo (cui si riferisce la foto allegata) è una ricerca sulla comprensione delle dinamiche post-moderne di produzione di immagini e stereotipi comportamentali che plasmano l’esistenza delle nuove generazioni. GENERAZIONE XX è il risultato della riflessione fatta da una giovane compagnia teatrale che intende indagare e comprendere la propria identità storica e il proprio essere nel mondo contemporaneo. Il tutto con uno sguardo stupito e attento sulla società, dal privilegiato punto di vista della gioventù.

GENERAZIONE XX

Teatro Comunale | Lunedì 27 Agosto | Ore 21.00

Prosa (Italia) | Debutto
di Anton Giulio Calenda
Regia di Alessandro Di Murro
con Jacopo Cinque, Alessio Esposito, Giulia Fiume,
Federico Le Pera, Laura Pannia, Stefano Bramini,
Lida Ricci e Bruna Sdao
Produzione: Gruppo della Creta | Todi Festival | Fattore K | Golden Show Trieste

Nell’opera  la storia d’amore di Linda e Giacomo, “due giovani fidanzati gravati dal peso della vita”. Le crudeltà che a questi due personaggi verranno inflitte e che loro stessi si troveranno obbligati a infliggersi reciprocamente non costituiscono altro che una lente di ingrandimento volta ad analizzare il paesaggio distopico ove la trama si svolge: la “Nazione”.

“Con la N maiuscola”: ci terrà a precisare Nero con cinico e beffardo scrupolo (perché commettere errori in questo carosello surreale e ipertecnologizzato non è consentito, benché la sorte di ognuno sia già scritta in maniera grottescamente prevedibile al pari dei canovacci televisivi su cui da anni si assiste incessantemente al sorgere di personaggi privi di qualsiasi sfumatura di talento). La Nazione, territorio immaginario dove l’azione si svolge, è un evidente non-luogo, eppure un altrettanto chiaro rimando alla storia politica e sociale dell’Italia degli anni settanta, quando la classe politica, in nome della salvaguardia della Democrazia, si trovò a risolvere urgenti dilemmi morali attraverso decisioni di cui ancora oggi sentiamo l’effetto ma che già allora rischiavano di risultare un mezzo così pesante da giustificare a stento il fine.

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Tornando alla ricca programmazione di Todi Festival dopo gli applausi che hanno salutato  Luisa Cattaneo e Fiona May interpreti di Maratona di New York (questo il LINK per scaricare le foto della prima giornata del festival).

(QUI TUTTI GLI APPUNTAMENTI DELLA RASSEGNA TODI OFF )

Prende il via anche Todi Festival KIDS. Domenica 2 Settembre andrà in scena l’onirico e suggestivoA pancia in su. Grazie alla partnership con il prestigioso Premio Andersen mercoledì 29 agosto alle 18 saranno a Todi (Palazzo Pongelli Benedettoni) l’autrice e l’illustratrice vincitrici dell’edizione 2018. (QUI IL CALENDARIO DI TODI FESTIVAL KIDS)

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