L’appello del presidente di Avis Narni – “L’emergenza sangue richiede attenzione e disponibilità”
“L’Avis di Narni può contare su 618 donatori effettivi che si impegnano a salvare la vita delle persone e restituire un sorriso. L’obiettivo è aumentare i donatori per garantire sicurezza e assistenza nei momenti difficili con un atteggiamento costruttivo. C’è un emergenza che richiede l’attenzione e disponibilità di tutti i cittadini”.
Massimo Rossi, presidente di Avis Narni, torna a lanciare un appello a chi è in condizioni di donare il sangue. Nell’ultimo periodo l’Avis di Narni mantiene un livello costante delle donazioni mentre crescono le richieste di disponibilità del sangue e delle sue componenti che consentono di curare malattie e di raggiungere guarigioni in tempi più brevi.
“Sangue , piastrine, plasma – dice – sono prodotti che possono essere determinanti per la vita umana e si possono ottenere esclusivamente con donazioni volontarie e gratuite da parte di chi consapevolmente diventa donatore Avis. L’Avis cerca ogni giorno di offrire maggiore certezza ai cittadini ma per questo c’è bisogno di un più elevato numero dei volontari. Ognuno di noi può fare la differenza. Donare sangue è donare solidarietà in una società sempre più indifferente di fronte alla necessità altrui.
Nonostante gli appelli e gli impegni i donatori non aumentano quando in realtà una donazione periodica, che dura mezzora, può salvare una vita. Il sangue non si può fabbricare o comprare, la vera salvezza è la fonte di vita che appartiene ai donatori, alle persone che capiscono quanto sia importante e utile diventare donatore”.