Agricollina, 230 aziende ed espositori per la 52esima edizione dedicata ai prodotti della terra
Agricollina 2018:
Il 22 aprile la firma dello statuto di Amar con 22 paesi del mondo per promuovere le aree rurali.
/ MONTECASTRILLI – 11 aprile – Saranno 230 le aziende e gli espositori, dell’Umbria e di altre regioni, per la 52esima edizione di Agricollina che si svolgerà al centro fiere don Serafini di Montecastrilli dal 20 al 22 aprile. Un’edizione che porta nell’Umbria sud le migliori aziende zootecniche ed agrarie del territorio regionale promuovendo i prodotti a km 0 e le pregiate carni chianine. Agricollina mette insieme innovazione e tradizione attravereso il supporto di Regione Umbria, Provincia di Terni, Coldiretti, Confcooperative Umbria, Confederazione italiana agricoltori, Confartigianato e associazione regionale allevatori per un’edizione che vuole lanciare un messaggio anche sull’importanza di internazionalizzare le aziende e gli ambiti rurali.
A tale proposito il 22 aprile ci sarà la firma dell’atto costitutivo dell’associazione Amar –WFARA (Associazione Mondiale di Amicizia delle Aree Rurali-World Friendship Association of Rural Areas) che racchiude 22 nazioni di quattro continenti, tutte unite per promuovere e fra crescere le aree rurali del pianeta internazionalizzando le aziende e creando una rete di relazioni economico-sociali.
“Il 22 – ha detto il sindaco di Montecastrilli, Fabio Angelucci, presentando Agricollina alla stampa stamattina in Provincia – ci saranno in videoconferenza da tutto il mondo i rappresentanti più importanti della zootecnia che sigleranno questo rilevante accordo per cogliere insieme le opportunità che offre”. Agricollina 2018 sarà anche l’occasione per riflettere sulle prospettive della zootecnica. “Faremo il punto della situazione sulla filiera agricola e sulle sue potenzialità di sviluppo – ha detto il presidente di Coldiretti Terni, Massimo Manni – avendo come riferimento anche i partner istituzionali e i fondi comunitari”.
“Una manifestazione che sta andando avanti con successo nel corso degli anni – ha sottolineato ancora Angelucci – e che coinvolge sempre più persone, a dimostrazione che il mondo zootecnico è in forte crescita, e quindi bisogna puntare ancor di più sui prodotti della terra, quelli a km 0”. Una delle novità sarà costituita anche da una vetrina sulla biodiversità del mare, come ha annunciato Stefano Pignami dell’asso allevatori Umbria. “Daremo anche – ha annunciato – un riconoscimento alle migliori aziende di chianina a livello regionale”.
Adriano Ciani di Biosphera ha posto l’accento sulle opportunità di sviluppo delle aree rurali come volano per le piccole e medie imprese del settore, mentre Michele Medori, direttore di Confartigianato Terni, ha sottolineato che “Agricollina è una realtà ormai consolidata e che cresce ogni anno”. Da segnalare, infine, che dal 19 al 28 aprile, sarà attiva una taverna, dove si potranno degustare i prodotti tipici locali.