Ad Amelia gli alunni ricordano le vittime dei bombardamenti
Anche quest’anno la Rete Prendiamoci per mano di Amelia, di cui fanno parte scuole, associazioni e amministrazione comunale, ha promosso la Giornata della Memoria.
Gli alunni delle scuole primaria e secondaria di primo e secondo grado hanno ricordato, con video, racconti, foto e canti, le vittime dell’olocausto riflettendo sul tema “La memoria oltre il ricordo per non dimenticare”.
Toccante la commemorazione del bombardamento che, il 25 gennaio del 1944, distrusse la scuola Maestre Pie Venerine di Amelia. Persero la vita 12 bambine, 3 suore, un operaio e la direttrice, Jole Orsini, cui è intitolata la scuola.
Il prossimo incontro della Rete Prendiamoci per mano sarà organizzato nel mese di aprile, a conclusione del percorso educativo con le associazioni.
Domani, mercoledì 29 gennaio, alle 16 e 15, alla biblioteca comunale, Salvatore Federici racconterà la sua esperienza nel campo di concentramento di Bad Sulza.
L’incontro è organizzato da Unitre di Amelia, con le sezioni di Attigliano e Lugnano in Teverina, in collaborazione con i Comuni di Amelia, Attigliano e Lugnano, l’istituto omnicomprensivo di Amelia ed il Cesvol.