A Terni in scena FAUNO. Studio sulla trasformazione
Uno spettacolo legato al Progetto DANCE WELL: lezioni gratuite di danza rivolte principalmente a persone con parkinson
Sabato 4 gennaio ore 18, Teatro Secci
Sabato 4 gennaio alle ore 18 al Teatro Secci di Terni, nell’ambito della Stagione 24/25 organizzata dal Teatro Stabile dell’Umbria in collaborazione con il Comune di Terni, va in scena FAUNO.
Studio sulla trasformazione, un lavoro ispirato a un pezzo del repertorio classico, ovvero l’Après-midi d’un faune, legato al progetto DANCE WELL: lezioni gratuite di danza a cadenza settimanale rivolte principalmente –ma non in modo esclusivo– a persone con parkinson, che da tre anni si svolge negli spazi museali del CAOS.
Nel 2022 il TSU ha scelto di dare inizio a una nuova avventura organizzando a Terni il progetto DANCE WELL. Questa proposta ha riscontrato un grande successo registrando moltissime adesioni ed è così che, a questo punto del percorso e in accordo con i dancers che partecipano con entusiasmo al progetto, andrà in scena un’apertura pubblica per condividere ciò che è stato costruito in questi anni.
Grazie alla guida delle insegnanti che tengono le lezioni, verrà costruito un lavoro ispirato a un pezzo del repertorio classico. Questo appuntamento esplora e rimette in scena la figura del FAUNO nella danza, a partire dalla sua prima apparizione nel 1912 con l’Après-midi d’un faune di Vaclav Nižinskij.
Oggi il Fauno è ancora un serbatoio inesauribile di immaginari per interrogare il nostro presente: dalle questioni identitarie e di genere al rapporto tra umano e animale, dalla relazione con la natura e l’ambiente – che con urgenza siamo chiamati a rinegoziare – allo scambio possibile tra repertorio classico e sperimentazione di nuovi linguaggi artistici.
“Fauno vuole essere un insieme di esercizi, un rito collettivo alla vitalità e alla diversità. – spiegano le dancers Marta Bichisao, Lucia Guarino, Teresa Rospetti, Emma Tramontana e Mela Boev – Siamo dei corpi al limite, corpi in transizione e trasformazione che muovendosi nel regno degli umani provocano attrazione, sdegno e confusione, ma allo stesso tempo conciliano quei mondi che sembrano allontanarsi sempre di più: naturale e artificiale, umano e animale, conforme e difforme. Con ammaliante stranezza attraverso il movimento affermiamo la nostra danza – presenza ed essenza – e proviamo con coraggio e cura a riabitare la selva della primordiale naturalità.”
FAUNO
Studio sulla trasformazione
coordinamento e coreografia Marta Bichisao, Lucia Guarino, Teresa Rospetti, Emma Tramontana
con la collaborazione di Mela Boev
con Dance Well Dancers di Terni
produzione Teatro Stabile dell’Umbria
il progetto è parte di Fuoco Fauno un progetto speciale – realizzato in rete da Gender Bender, Fondazione Piemonte dal Vivo / Lavanderia a Vapore, Teatro Stabile dell’Umbria
si ringrazia per la preziosa collaborazione l’associazione Parkinson Terni e Le Macchine Celibi
Info e biglietti
PRENOTAZIONE TELEFONICA Botteghino Telefonico Regionale del TSU 075 57542222, tutti i giorni feriali dalle 17 alle 20.
La vendita online è disponibile sul sito www.teatrostabile.umbria.it