Si parte con “La rupe carnival tango”, che si terrò sabato 10 e domenica 11 febbraio
Orvieto ritorna ad essere anche nel 2018 la “Città del tango”. L’abbraccio sensuale di questa danza argentina torna protagonista con lo stesso format dello scorso anno, ma leggermente rivisitato, targato Officine creative orvietane Asd.
A fare da scenografia sempre la città etrusca, con la piazza del Duomo e la magica atmosfera notturna di Palazzo del Capitano del popolo. Mentre i ballerini attraverso il tango evocheranno i sentimenti tipici di questo ballo: nostalgia, lontananza, gelosia, amore, rancore, turbamento. Quattro gli appuntamenti che si terranno nel corso dell’anno e dedicati ai tangheri di tutto il mondo.
Si inizia con “La rupe carnival tango”, in scena il 10 e l’11 febbraio, “Orvieto tango festival”, in programma dal 29 giugno al primo luglio, “Rupe tango marathon”, dal 28 al 30 settembre, e “Orvieto tango winter”, dal 7 al 9 dicembre.
Per il primo evento dell’anno, in occasione del Carnevale, appuntamento dunque sabato sera, dalle ore 21:30 in poi. Cornice dell’iniziativa La Domus san Giovenale, nella piazza omonima, con la coppia di ballerini, ad oggitra le più giovani e riconosciute come insegnanti e performer nel mondo del tango, formata dall’argentino Ivan Terrazas e dalla croata Sara Grdan. Terrazas e Grdan si esibiranno sulle note del musicalizador Mario Sette. Mentre domenica, dalle ore 17 fino a mezzanotte, si terrà una mini maratona, con le musicalizadores Stefania Panucci e Susanna Arbitrio.