Colours Jazz Orchestra American Songbook grande successo a Terni
Colours Jazz Orchestra American Songbook grande successo a Terni
Con “American Songbook”, si è esibita ieri 8 Aprile a Terni presso il Teatro Secci la Colours Jazz Orchestra, un ensemble voluto e composto, unendo i migliori musicisti marchigiani, dal maestro Massimo Morganti , che dirige con sapienza e ironia, proponendo un repertorio che spazia tra i composiori di ultima generazione senza tralasciare i classici del jazz.
Colours Jazz Orchestra American Songbook grande successo a Terni
Una big band dal grande impatto sonoro e “affiatatissima” e non potrebbe essere altrimenti vista la formazione di sax, trombe, tromboni.
Musicisti polistrumentisti che popolano il palco con la loro selva di strumenti, tra cui si destreggiano con disinvoltura e divertimento.
Colours Jazz Orchestra American Songbook grande successo a Terni
Presente naturalmente anche la parte ritmica con la chitarra, il pianoforte, il contrabbasso e la batteria, animata dal veterano Massimo Manzi, che non manca di far sentire il suo personalissimo tocco.
Una squadra vera e propria, in cui, ogni tanto, a turno qualcuno, con il suo assolo, fa goal, usando le parole del direttore Massimo Morganti , che, oltre a dirigire, come se non bastasse, suona il trombone, arrangia, presenta e ha fatto divertire un pienissimo Teatro Secci con il jazz, per l’occasione tratto dal repertorio classico con brani quali The Sunny Side of the Street di Johnny Hodges e Moment’s Notice di John Coltrane.
Dall’ultimo album della band, Momenti, pubblicato nel 2001 sotto l’etichetta Egea, sono stati eseguiti Desafinado di Antonio Carlos Jobim, in un originalassimo arragiamento, e Alice in Wonderland di Sammy Fain.
La voce calda e avvolgente della bravissima e piena di talento di Manuela Prioli, che si è esibita per la prima volta con la Colors Jazz Orchestra, ha impreziosito ulteriormente il programma, eseguendo con trasporto e personalità, celebri melodie come Polka Dots, Shiny Stockings e Love for Sale.
E il pubblico si è lasciato trasportare e coinvolgere, partecipando, applaudendo e sottolinenando i momenti culminanti con la spontanea e magica interrelazione che la musica jazz e i suoi esecutori sanno instaurare con i propri ascoltatori. Una serata veramente magica e speciale che ha fatto rivivere a Terni atmosfere e luoghi della musica d’oltreoceano.