“Smart working – Protagonisti a confronto”.
Molti aspetti del diritto del lavoro impongono riflessioni a seguito di alcune scelte che COVID -19 e la relativa legislazione d’emergenza hanno imposto per arginare la diffusione della pandemia, fra tutte, il pressoché divieto delle attività in presenza, che ha interessato più comparti produttivi ed ambiti relazionali ed educativi, delineando una nuova realtà socio economica.
Questi argomenti e le relative implicazioni saranno oggetto del webinar, il terzo, che lo Studio Legale Spacchetti ha organizzato per il 10 giugno, con inizio alle ore 16:00, sulla piattaforma zoom, dal titolo “Smart working: protagonisti a confronto“.
Mantenendo lo stesso format dei precedenti incontri, anche in questa occasione l’apertura dell’evento è lasciato all’avv. Paolo Spacchetti e all’avv. Agnese Franceschini, responsabile del desk lavoro dello Studio, la quale illustrerà il quadro normativo di riferimento della modalità cd. “agile”, già in precedenza prevista, ma oggi forzatamente attuata in molteplici settori del lavoro.
Non mancheranno di essere evidenziate le prospettive e le criticità dell’istituto rispetto al controllo di produttività, alla garanzia della privacy, alla sicurezza sul lavoro e ad altri profili emersi in questi due mesi di prova generale.
Per discuterne e capirne di più, sono stati invitati alcuni tra i “protagonisti” principali dello smart working.
Per INAIL Stefano Tomasini, Direttore Centrale dell’Organizzazione Digitale, protagonista del processo di digitalizzazione dell’Istituto, il quale non si è trovato impreparato nel lavorare da remoto all’indomani del virus, potendo contare su un personale già formato, valido supporto, scientifico ed informativo, alle attività istituzionali di vigilanza, prevenzione, assistenza e per le azioni di governo.
Altrettanto illuminante sul punto sarà Raffaele Ciambrone, Dirigente Tecnico presso la Direzione Generale del MIUR, il quale offrirà il proprio contributo rispetto invece ad un’esperienza tutta nuova per le istituzioni scolastiche, le quali hanno dovuto gestire e condividere aspetti tecnici, soluzioni didattiche, approccio e formazione al web da parte di docenti, studenti e familiari.
Determinante sarà poi conoscere il pensiero e l’esperienza attuativa dello smart working da parte del datore di lavoro e del lavoratore, vissuta dal consulente con l’intervento di Stefano Ansideri, Presidente del Collegio dei Consulenti del Lavoro della provincia di Perugia.
Il webinar non ha trascurato il profilo tecnologico che rende attuabile, fruibile e sicura la modalità a distanza del lavoro, con la presenza di Francesco Donadio, Chief Technology Officer di PA Evolution, Gruppo RETELIT, il quale approfondirà la necessità di garantire al normale svolgimento dell’attività lavorativa in smart working, la sicurezza per i dati che vengono trattati e la tecnologia per l’accesso sicuro.
Strettamente legato a tali argomenti, quello della gestione della privacy in ambienti nuovi, promiscui e diversi da quelli usuali; a parlare dei rimedi e delle relative applicazioni sarà l’avv. Alessandra Lombardi, responsabile del desk privacy nello Studio Legale Spacchetti.
E poi testimonial di un positivo e fruttuoso impiego dello smart working, peraltro già in uso da tempo, sarà l’avv. Matteo Fortunati in veste di Direttore dell’Università Telematica Pegaso, sede di Assisi, il quale riferirà come tale modalità di lavoro sia in grado, dove ben organizzata e con operatori formati, di raggiungere risultati efficienti, rapidi, a costo e con risorse competitive rispetto alla medesima operatività “tradizionale”.
Il numero di iscrizioni già pervenuto conforta gli organizzatori sulla bontà della scelta compiuta nell’individuare l’argomento di estrema attualità, con esperti a confronto di indubbia caratura nazionale ed indiscussa esperienza, che sapranno fornire utili direttive per riordinare alcuni nuovi valori del diritto del lavoro, non disgiunto da implicazioni sociali ed umane che pure dovranno essere revisionate.
Completano e arricchiscono l’evento i saluti iniziali di indirizzo da parte della Presidente della Regione Donatella Tesei e dell’Assessore regionale competente Michele Fioroni.