Ast Cgil-Cisl-Uil sospendere la procedura
“Mettere sul mercato Acciai Speciali Terni in questo momento, nel bel mezzo di una pandemia mondiale e in piena recessione economica, appare come una vera e propria fuga di fronte alle difficoltà da parte della multinazionale ThyssenKrupp. Riteniamo questa scelta inaccettabile e chiediamo che la multinazionale sospenda la procedura, si prenda le proprie responsabilità e faccia quello che fino a ieri ha sempre detto di voler fare: puntare su Terni come stabilimento strategico, investendo e valorizzando le sue grandi potenzialità”: lo affermano i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria, Vincenzo Sgalla, Angelo Manzotti e Claudio Bendini. “Regione e Governo devono immediatamente prendere in mano la vicenda e riportare la multinazionale sul terreno del confronto responsabile – continuano – per l’Umbria, in questo momento, non è possibile aprire un fronte come questo, visto il peso e la rilevanza di Ast in termini economici ed occupazionali.Da parte nostra non esiteremo ad intraprendere tutte le iniziative necessarie”.