NATALE 2019 – LE CELEBRAZIONI DEL VESCOVO, IL PRANZO IN EPISCOPIO IL 25 DICEMBRE E LE INIZIATIVE DELLA CARITAS DIOCESANA
Mons. Piemontese:
“Il Natale ritorna per ricordarci che Gesù si è fatto uomo, ha imparato l’arte del vivere umano, fatto di lavoro, di fatica, di studio, di dialogo, di ricerca della verità,di confronto rispettoso e pacifico con la comunità, di condivisione del comune destino”
Un Natale che porti speranza, che faccia partecipi tutti, in modo particolare le persone sole, sofferenti, malate e bisognose, ma anche giovani e famiglie della gioia e dell’amore di Dio.
Diversi e significativi sono gli eventi religiosi che caratterizzano le festività natalizie nella diocesi di Terni-Narni-Amelia, a cominciare dalle celebrazioni prenatalizie in fabbrica all’Ast del 15 dicembre scorso e presso la Cosp Tecno service il 19 dicembre, dall’incontro con gli studenti dell’istituto “Einaudi” di Narni scalo e quello con i responsabili e delegati delle associazioni, dei gruppi e dei Movimenti ecclesiali per condividere un momento di preparazione al Natale e per uno scambio augurale.
«In un contesto generale contesto d’incertezza, preoccupazione, ansia per il lavoro precario o disoccupazione endemica – ricorda il vescovo Giuseppe Piemontese – incertezza politica, in gradi diversi, nel governo nazionale, regionale e locale. La stessa società civile è alle prese con i problemi quotidiani, riguardanti il lavoro, la salute, la sanità, i temi ambientali e il dissesto idrogeologico, la vivibilità delle città.
Il Natale ritorna, per ricordarci che Gesù si è fatto uomo, ha imparato l’arte del vivere umano, fatto di lavoro, di fatica, di studio, di dialogo, di ricerca della verità e di Dio; di confronto rispettoso e pacifico con la comunità, di condivisione del comune destino, di compassione e misericordia, di amore gli uni per gli altri, fino a donare la vita propria. Natale è il trionfo dell’umanità, rappresentata da Gesù. Nella contemplazione del presepe, le nostre città, la nostra Diocesi, possono imparare l’arte di amare e di vivere da uomini liberi e felici. Possiamo imparare a promuovere il bene e il benessere di tutti: specie dei poveri nei quali Gesù ha promesso di identificarsi con maggiore verità».
I prossimi incontri in programma:
Lunedì 23 dicembre ore 11.30 celebrazione prenatalizia all’Asm – Azienda Servizi Municipalizzati, nella sede dell’azienda a Maratta Bassa.
Martedì 24 dicembre alle ore 11 incontro con i membri dell’Azione Cattolica diocesana per uno scambio augurale
alle ore 23.45 nella Cattedrale di Terni il vescovo presiederà la celebrazione della Notte di Natale,
mercoledì 25 dicembre la solenne concelebrazione eucaristica del Natale del Signore alle ore 11 la nella Concattedrale di Narni e alle ore 17.30 la concelebrazione della solennità del Natale nella Concattedrale di Amelia
Segno di solidarietà con i più poveri è il tradizionale appuntamento natalizio del pranzo di Natale in Episcopio del 25 dicembre (ore13). Con il vescovo Giuseppe Piemontese siederanno a tavola 130 invitati, assistiti dalle associazioni caritative della diocesi e della parrocchia di Santa Maria del Rivo, in gran parte coloro che frequentano ogni giorno la mensa diocesana “San Valentino”, ma anche intere famiglie che hanno deciso di trascorre la festa non a casa propria ma insieme ai più bisognosi della città.
I volontari si occuperanno della buona riuscita della giornata, dall’allestimento all’accoglienza, dalla preparazione del cibo al servizio ai tavoli, il tutto grazie anche alla collaborazione di gruppi e movimenti della diocesi, che si sono suddivisi i vari compiti, per dare far vivere ad ogni ospite la gioia di un Natale insieme.
Al pranzo di Natale contribuiscono: il Lions Club San Valentino di Terni, l’Azienda Servizi Municipalizzati con il dono dei dolci tradizionali, l’Ast che offre i pacchi natalizi e, come ormai da diversi anni, anche gli studenti dell’Istituto “Casagrande – Cesi” di Terni con la preparazione dei pasticcini per il pranzo, e gli studenti dell’Istituto comprensivo tecnico commerciale di Narni scalo che hanno preparato gli addobbi per la tavola e i segnaposto con un pensiero augurale, frutto di percorso didattico e formativo legato al tema della solidarietà che sta alla base di questo loro impegno per il Natale.
Anche la Caritas diocesana associazione di volontariato San Martino, in occasione del Natale, ha donato alla Casa Circondariale di Terni 250 panettoni per il pranzo di Natale e per quello del nuovo anno.
Inoltre, come ormai da diversi anni i volontari della Caritas, che durante l’anno attraverso il centro di ascolto hanno un continuo contatto per dare aiuto materiale e spirituale ai detenuti, organizzano momenti di festa insieme con le tombolate il 23, 27 e 30 dicembre e il 2 gennaio 2020 alle ore 14 con tanti premi utili alle esigenze dei detenuti.
Una solidarietà estesa che si avvale del contributo di tanti benefattori che anche quest’anno per il Natale hanno effettuato raccolte alimentari come gli studenti universitari, quelli del liceo artistico per gli Empori solidali di Terni e Amelia.
Al settimo anno la raccolta del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Perugia sede di Terni fra le studentesse, gli studenti, gli ex-studenti, i docenti, tutto il personale, in occasione del Natale, a favore della Caritas diocesana di Terni-Narni-Amelia e della San Vincenzo de’ Paoli.
Gli studenti e docenti del liceo Artistico di Terni per il sesto anno hanno effettuato la raccolta di prodotti da destinare all’emporio solidale della Caritas diocesana.
Fine anno
Nel periodo delle festività dopo Natale, la Chiesa diocesana celebra la conclusione dell’anno martedì 31 dicembre alle ore 17.30 in cattedrale con il tradizionale Te Deum di ringraziamento presieduto dal vescovo Piemontese alla presenza delle autorità cittadine.