Dopo Beniamino Gigli, Ildebrando Pizzetti, Goffredo Petrassi e Giorgio Pressburger
IL CELEBRE COMPOSITORE ADRIANO GUARNIERI
NUOVO PRESIDENTE ONORARIO
DEL TEATRO LIRICO SPERIMENTALE DI SPOLETO “A. BELLI”
Con delibera assunta all’unanimità e su proposta del Direttore Artistico Michelangelo Zurletti e del coordinatore Claudio Lepore il Consiglio Direttivo del Teatro Lirico Sperimentale, composto dalla Prof.ssa Battistina Vargiu (legale rappresentante) e dai Consiglieri dott. Umberto De Augustinis Sindaco del Comune di Spoleto, dott.ssa Ada Spadoni Urbani Assessore del Comune di Spoleto, dott. Giuseppe Albenzio Avvocato dello Stato in rappresentanza del Comune di Spoleto, dott.ssa Catiuscia Marini Presidente della Regione Umbria, dott.ssa Fernanda Cecchini Assessore alla Cultura della Regione Umbria, dott. Dario Pompili già Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, dott. ingegner Corrado Castrovillari, prof. Bruno Toscano, nella riunione del 24 aprile 2019, ha approvato l’assegnazione della presidenza onoraria al M° Adriano Guarnieri, uno dei più importanti compositori del nostro tempo a livello nazionale e internazionale.
Il legale rappresentante del Teatro lirico Sperimentale Battistina Vargiu ha scritto nei giorni scorsi al M° Guarnieri quanto deliberato dal Consiglio all’unanimità:
“La sua nomina è stata unanimemente accolta con estrema soddisfazione ed orgoglio, in virtù dei Suoi altissimi meriti artistici, nonché della Sua preziosa collaborazione già proficuamente intercorsa con la nostra Istituzione, che ha contribuito a valorizzare ulteriormente la nostra lunga tradizione artistica.
E’ per noi un grande onore quindi poterLa accogliere ufficialmente nella nostra Istituzione quale Presidente Onorario”.
Il M° Guarnieri ha accolto con entusiasmo la proposta:
”Sono onorato orato di tale nomina, ed accetto con gioia tale incarico, affidandomi in tutto agli impegni richiesti. Salutando cortesemente tutta la Presidenza e la Direzione.”.
Adriano Guarnieri, nato nel 1947 a Sustinente (MN), ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio G. B. Martini di Bologna, diplomandosi con il massimo dei voti in Musica corale, sotto la guida di Tito Gotti, e in Composizione, nella classe di Giacomo Manzoni. Inizialmente ha affiancato all’attività di compositore quella di direttore di ensemble, fondando nel 1975 a Firenze il Nuovo Ensemble Bruno Maderna con cui ha presentato numerose prime esecuzioni in Ungheria, alla Biennale di Venezia, a Milano, Firenze, per poi dedicarsi esclusivamente alla composizione.
Ha insegnato composizione nei Conservatori di Milano, Firenze, Pesaro e Bologna ed ha tenuto seminari in America.
Le sue opere più importanti sono:
• Trionfo della notte, commissione Teatro Comunale (Bologna), testo di Pier Paolo Pasolini. Premio Abbiati della critica italiana (1985)
• Medea, commissione Gran Teatro La Fenice, testo di Euripide, Premio Abbiati della critica italiana (2002)
• Pietra di diaspro, commissione Ravenna_Festival e Teatro dell’Opera di Roma, testo tratto dall’Apocalisse di Giovanni, con liriche di Paul Celan. (2004)
• Tenebrae, commissione Ravenna Festival e Teatro dell’Opera di Roma, testo di Massimo Cacciari. (2005)
• L’amor che move il sole e l’altre stelle, commissione Ravenna Festival e Festival dei Due Mondi, testo tratto dal Paradiso di Dante Alighieri. (2011)
• Fammi udire la tua voce, commissione Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”, testo tratto dal Cantico dei Cantici. Che ha avuto un grande successo di pubblico e da parte della critica nazionale e internazionale. (2015)
• Infinita tenebra di luce, commissione Maggio Musicale Fiorentino, testo di Rainer Maria Rilke. (2018)
• Lo stridere luttuoso degli acciai In memoria delle vittime della Thyssenkrupp, commissione Comune di Torino. (2014)
È stato insignito dei seguenti premi:
• Premio Abbiati dell’Associazione Nazionale Critici Musicali per la Migliore novità dell’anno con l’opera Trionfo della notte (1987)
• Premio Città di Montepulciano “miglior composizione del festival” in occasione dei festeggiamenti del “Genius Loci” Poliziano, nel 500esimo della nascita, per l’opera Orfeo cantando… tolse… (1994)
• Premio Abbiati dell’Associazione Nazionale Critici Musicali per la Migliore novità dell’anno con l’opera Medea (2002)
• Lauro Dantesco “ad honorem” città di Ravenna (2015)
• Premio Monini alla carriera città di Spoleto (2017)
• Premio Rosa Camuna Regione Lombardia “un grande compositore del Novecento il cui prestigio è riconosciuto anche all’estero.” Milano (2018)
Le sue opere sono state rappresentante in Italia e all’estero in importanti teatri tra i quali ricordiamo: Teatro comunale di Bologna, Maggio Musicale fiorentino, Teatro alla Scala di Milano, teatro La Fenice di Venezia, a Vienna e in altre città europee.
Con questa nomina e l’accettazione del M° Guarnieri il Teatro Lirico Sperimentale potenzia in modo significativo anche la proposta artistica, la ricerca e la sperimentazione. Guardando al futuro senza dimenticare un glorioso passato.
Adriano Guarnieri link:
http://www.adrianoguarnieri.it
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