Domenica 14 alle 16 allo stadio San Girolamo di Narni si disputerà l’avvincente sfida equestre, la gara tra i cavalieri di Mezule, Fraporta e Santa Maria
Alle 16 allo stadio San Girolamo, dopo l’arrivo del corteo storico che partirà da piazza dei Priori alle 14,30 e l’esibizione dei gruppi storici della festa, si disputerà la Corsa all’Anello in cui si sfideranno i cavalieri di Narni – Terziere Mezule, Terziere Fraporta e Terziere Santa Maria per la prima volta nella storia della giostra su una pista in sabbia.
Nel 2016 è aggiudicato la vittoria il terziere di Fraporta che nel suo bottino può contare 9 anelli d’argento vinti. Mezule ha 17 anelli e Santa Maria 21. Ecco i cavalieri che disputeranno la gara. Visitate il sito ufficiale.
I cavalieri
Il responsabile della scuderia del terziere Mezule Marco della Rosa schiererà in campo Fabrizio Fani, Ernesto Santirosi e Fabio Picchioni. Il responsabile della scuderia di Fraporta Edoardo Secondi schiererà Jacopo Rossi, Alessandro Scoccione e Luca Paterni. Santa Maria metterà in campo Diego Cipiccia (che è anche il responsabile della scuderia), Marco Elefante e Tommaso Suadoni.
Quest’anno per la prima volta nella storia della Corsa all’Anello le scuderie faranno debuttare tre esordienti, Paterni, Santirosi e Suadoni, fatto che renderà la corsa ancora più interessante.
I responsabili non hanno comunicato ancora i binomi cavallo – cavaliere, in attesa dell’estrazione delle tornate che avrà luogo oggi pomeriggio alle 18. Seguiteci sulla nostra pagina Facebook.
Sfida equestre: La gara
Nell’avvincente gara equestre i cavalieri si scontreranno in un duello diretto. La gara consiste nell’infilare con la lancia un anello sospeso su un braccio meccanico. La caratteristica della corsa è la velocità e la tecnica. Ciascun fantino di terziere deve battere quello dell’altro terziere sul tempo per arrivare prima ad infilare l’anello. Rapidità, buona mira e freddezza sono le armi vincenti del cavaliere che deve infilare l’anello di 10 cm di diametro al galoppo. Un dispositivo elettronico sgancia automaticamente l’anello avversario quando al terzo giro l’altro viene preso dal primo dei cavalieri che arriva sul porta anelli.
La gara si svolge su un tracciato ellissoidale dove ciascun fantino sfida gli altri con gare uno contro uno su tre giri e tre tornate. Ogni anello conquistato ha un punteggio, vince il terziere che al termine delle tornate ha totalizzato più punti.
I cavalli riescono a compiere i tre giri in meno di 28 secondi. La gara si svolge in tre tornate, ognuna formata da tre gare dirette e decreterà il vincitore dell’anello che “ne vanterà gloria per l’anno intero”.
Domani pomeriggio, al termine della Corsa all’Anello allo stadio San Girolamo, si terrà anche la consegna del Bravio per il miglior terziere.