L’Araba Fenice, celebra Bach, Vivaldi e Mozart
Sarà un concerto speciale quello che domenica 3 febbraio al Gazzoli alle 17,30, l’Araba Fenice presenterà al pubblico.
Un concerto in cui un pianoforte, un’orchestra e la voce di una mezzosoprano, saranno armoniosamente legati dall’avvolgente e luminoso filo musicale che attraversa il barocco settecentesco, dove tre giganti della musica di ogni tempo hanno composto i loro immortali brani: Bach, Vivaldi e Mozart.
La pianista è anche la Direttrice Artistica dell’Araba Fenice Moira Michelini, altro talento sfornato dal Briccialdi di Terni e che da oltre 30 anni nelle sue esecuzioni pianistiche in tutta Italia ed Europa, in Giappone, Malesia e Argentina, porta la voce del nostro paese nel mondo della musica classica, sia come solista con oltre mille concerti in carriera, che accompagnata da importanti Orchestre Sinfoniche che in formazioni cameristiche.
La cantante è la mezzosoprano Ceca Edita Randovà: talento assoluto del Bel Canto.
La sua carriera è iniziata sul palcoscenico come membro del Teatro Musicale di Karlín a Praga e sulle scene dell’altrettanto prestigioso Teatro dell’Opera di Praga.
E’ stata inviata nel 2003 dal Ministero degli Affari esteri per promuovere la musica ceca in Australia.
Nell’anno 2009 ha ricevuto il “Premio Europeo Gustav Mahler“ per il suo contributo alla musica e nell’anno 2010 ha ricevuto il premio “Riconoscimento medaglia d´oro culturale internazionale 2010“.
L’Orchestra “Talenti d’Arte” nasce nel 2014 dall’idea della fondatrice Lucia Di Veroli, di porre la musica classica al servizio di ogni evento sia sacro che profano.
I musicisti invitati a collaborare per l’associazione sono tutti artisti di talento, attivi anche in altro formazioni stabili.
Nel 2017 hanno ricevuto il Premio “Maison Des Artites” di Roma.
Il Direttore Diego Terreni dal 2016 è direttore stabile dell’ Orchestra Accademia Ensemble.
Nel 2017 ha debuttato a Ravenna in occasione del Festival Dante con l’ Orchestra Città di Ferrara, il soprano Giulia Semenzato e il contralto Josè Maria Lo Monaco, dirigendo musiche di Vivaldi e Mozart.
Nel 2018 ha diretto a Livorno, tra le altre, produzioni quali Petite Messe e Stabat Mater di Rossini in occasione dell’anniversario del compositore.
Nel 2019 dirigerà a Terni lo Stabat Mater di Vivaldi e il Requiem di Mozart presso il Teatro E. Solvay di Rosignano.
Il programma del concerto.
Come detto sarà un percorso legato dal magico filo della musica.
Avvio con due opere di J.S.Bach eseguite dalla pianista Moira Michelini: un corale sacra di Bach per pianoforte solo il BWV 639 ed a seguire il concerto BWV 1056 per pianoforte e Orchestra.
A seguire l’”Ave Verum” di Mozart composto nel 1791 poco prima della sua morte.
L’”Ave Verum” è considerata un’opera dove lo stesso autore raggiunge i massimi vertici della sua eccelsa arte; una brano perfetto in ogni sua parte.
Sul palco del Gazzoli, questa opera verrà eseguita da l’Orchestra da Camera “Talenti d’Arte” diretta da Maestro Diego Terreni.
Infine grande decida ad Antonio Vivaldi.
Ascoltare Vivaldi in un concerto ha quasi sempre dello “scontato”. Vivaldi uguale Quattro Stagioni.
Araba Fenice invece esplora e propone due brani del noto veneziano.
Il primo per sola Orchestra d’Archi, il Concerto RV 156 in sol minore, brano che seppur nella sua brevità, celebra appieno la maestosità compositiva del “Prete Rosso”.
Il secondo e brano di chiusura del concerto sarà lo splendido Stabat Mater che eseguito dalla mezzosprano Edita Randovà accompagnata dall’Orchestra dei “Talenti d’Arte”.
Opera composta da Vivaldi nel 1712 per la chiesa degli Oratoriani in Bresci, è da considerarsi una delle opere più importanti del barocco italiano.
Tutti gli elementi dell’Orchestra dei “Talenti d’Arte” che si esibiranno domenica sul palco del Gazzoli: Gionatan Scoppetta – violino; Gabriella Gaudino – violino; Antonio Mameli – violino; Daria Ozimova – violino; Lucia Di Veroli – viola; Eleonora Bisaccioni – viola; Paolo Mariani – violoncello; Maurizio Gambini – violoncello; Luca Tomassoni – contrabasso.
Associazione Culturale Araba Fenice