“Microcinici” è la piccola grande idea rivoluzionaria del cantautore Bussoletti
Racconti brevi, brevissimi. Molto diversi tra loro ma con un filo conduttore di fondo che è il cinismo. Come ha felicemente battezzato un critico, “un po’ un Netflix narrativo che basa il suo successo su una fruizione frammentata e frammentaria e, soprattutto, su un consumo personalizzato. Leggo quando voglio, leggo quanto voglio”.
Questa è la piccola grande idea rivoluzionaria del cantautore Bussoletti, al secolo Luca Bussoletti, che esordisce per Round Robin Editrice nella narrativa dopo il duetto con Dario Fo di qualche anno fa e diversi importanti premi di settore vinti per il peso dei testi delle sue canzoni (Premio Donida, Lunezia e “Amnesty Diritti Umani a Arte” tra i vari”).
Bussoletti presenterà il libro in giro per l’Italia. Dopo Roma e Milano, la prossima sarà:
domenica 2 dicembre, al Museo Eroli di Narni alle ore 18, con Giuseppe Anastasi e Carlotta, coordinati dall’attore Pierluigi Stentella.
“Microcinici”
Sono 30 schegge da leggere in pochi minuti nel giro di un anno o un libro intero, importante nel suo esordio, che si può gustare come un micro-universo surreale alla Buzzati tra robot con le sembianze di Luigi Tenco, nevicate nel cuore della Savana e telefoni per parlare con Dio.
C’era attesa intorno a questo lavoro perché l’artista romano, oltre ad essere un cantautore, è anche uno speaker di Radio Rock e da tempo scrive le stagioni del suo talk-show “Lingue a Sonagli”.
Nel frattempo prosegue la carriera musicale di Bussoletti che a fine anno pubblicherà il nuovo album, anticipato dall’uscita del singolo “ “Piango da uomo”, distribuito da luovo iCompany (www.luovo.icompany.it) con la produzione di Parola Cantata Dischi di Mauro Ermanno Giovanardi, Lele Battista e Leziero Rescigno il cui video si può vedere qua: https://youtu.be/fvjyJRB-SlM
