Orti Fioriti
Arte, storia e bellezze del territorio
si incrociano nella seconda edizione di “Orti Fioriti”
Il borgo di Corciano accoglie i profumi e i colori della primavera con due giorni di “orticultura”
Tutto pronto a Corciano per la seconda edizione di Orti Fioriti, manifestazione dedicata “all’orticultura” e a tutto ciò che le gravita intorno che tornerà ad invadere il suggestivo borgo umbro i prossimi 7 e 8 aprile. Una serie di eventi culturali ed enogastronomici prenderanno il via nei luoghi del centro storico, coinvolgendo i cittadini nell’intento di riportare nell’acropoli quella cultura dell’orto e dei fiori che negli scorsi anni ne aveva fatto un paese pieno di profumi e di colori tanto graditi dai tantissimi turisti richiamati in Umbria dalla bellezza del luogo e dall’importanza artistico culturale di alcune sue manifestazioni.
Il programma del 7 aprile
La prima giornata si aprirà alle ore 10 con l’apertura degli spazi espositivi (fruibili fino alle ore 19) di fiori, piante officinali e prodotti legati all’orto. Alle ore 10.30 inaugurazione delle mostre:
Simona Rinciari. Terra Preziosa a cura di Cinzia Verni al Corciano Antiquarium. Terra Preziosa è il titolo di questa mostra che vede la sua anteprima a Corciano. Il luogo Antiquarium ci suggerisce che dalla terra, scavando, emergono preziosi reperti del passato. L’evento Orti Fioriti ci suggerisce che si scava anche per seminare, per piantare e per far crescere magnifici frutti. Rispettare, Nutrire e Curare sono le parole chiave. La mostra di gioielli scelta per questa occasione non è casuale. L’artista Simona Rinciari si confronta da più di venti anni con architetti del verde, giardinieri, scienziati e botanici piuttosto che con designers del gioiello. Conosce la storia dell’arte, la storia delle religioni, l’antropologia e il pensiero dell’uomo legato al regno vegetale. Il messaggio è quello di prendersi cura della terra dei suoi frutti, di chi la abita, di se stessi, fisicamente e metafisicamente. Senza dimenticare lo Spirito. Un equilibrio armonioso tra il materiale e lo spirituale è per lei gioiello. Miniature realizzate a mano di attrezzi agricoli si uniscono a parti di piante vere, foglie, fiori, ortaggi che grazie al suo procedimento di conservazione unico al mondo vivono e fanno vivere l’eterno.
Enciclopedia degli alberi della Toscana meridionale Arborario di Annibale Parisi e Mario Morellini alla sala dell’Antico Molino. Dalla passione per i libri di Annibale Parisi e la competenza e l’amore per la natura di Mario Morellini nel 2002 è nato L’ARBORARIO ispirato alle Baum-Bibliothek del Settecento. Il lavoro consiste nella realizzazione di settanta libri-scatola che rappresentano altrettante specie arboree presenti nella Toscana del sud. Il dorso di ognuno di questi speciali libri è realizzato con il legno dell’albero che rappresenta, mentre sulla copertina appaiono, oltre a disegni pirografati sulla mezza pelle, le foglie e talvolta i fiori della stessa pianta immerse in resina. All’interno, in speciali scomparti, sono riposte varie parti della pianta: plantule, foglie, infiorescenze, legno e quant’altro è stato possibile rinvenire a completamento. Controllato nella sua esattezza scientifica dai docenti dell’Università di Siena della facoltà di Botanica è stato presentato ed esposto presso la prestigiosa ed antichissima Accademia dei Fisiocritici durante la settimana della scienza del 2006. L’opera, di proprietà della famiglia Parisi, è visibile durante tutto l’anno, previo appuntamento, presso l’Azienda vinicola Nostravita nel comune di Montalcino.
Tra il finito e l’infinito scultura di carta di Carlotta Parisi alla sala dell’Antico Mulino. Nata a Montalcino nel 1975, fin da bambina la Parisi inizia ad esprimersi attraverso piccoli lavori manuali e il disegno. Proprio la passione per quest’ultimo la porterà a Milano dove studierà illustrazione editoriale. Rientrata nel 2001 in Val d’Orcia, inventa l t-shirt “Montalcino… Un mondo di-vino” le cui vendite le consentiranno di aprire la piccola bottega dove ha trascorso gli ultimi dieci anni a disegnare, illustrare libri, inventare oggetti con i tappi del Brunello e a far “fischiare l’argilla”. Le sue sculture di carta (papier – maché) sono l’ultima evoluzione della sua versatilità artistica. Nel 2011 il suo “Paper Cirkus” ha girato l’Italia con il tour del trasformista Arturo Brachetti. Da allora, la scultura è divenuta la sua attività principale.
Un occhio all’orto… in still life fotografie di Gianni Vagnetti alla sala del Consiglio di palazzo Comunale. Nelle immagini vi è una sorta di viaggio introspettivo nell’animo umano che Vagnetti rimanda all’occhio dell’osservatore passando per gli elementi naturali dell’orto. Una serie di quadri si susseguono sotto forma di composizioni artistiche, specchio dell’uomo contemporaneo.
I Bonsai di casa nostra a cura di Sergio Nucci al Chiostro di palazzo Comunale. Nell’esposizione l’artista, grande amante della natura, riproduce piante del territorio con la tecnica del bonsai.
Il taglio del nastro sarà accompagnato da un aperitivo di inaugurazione a cura delle Cuoche popolari Slow Food Trasimeno.
Alle ore 17 alla sala del Consiglio comunale, presentazione dei libri di Carlo Pagani e Mimma Pallavicini, fotografie di Daniele Cavadini Il Maestro Giardiniere. Segreti e consigli per il giardino, l’orto e il frutteto e Nel frutteto con il Maestro giardiniere. Sarà presente l’autore che dialogherà con la giornalista Sonia Brugnoni. Nel primo volume il maestro giardiniere svela i propri segreti. Con i suoi insegnamenti, tutti scoprono di avere il pollice verde e di poter diventare a loro volta veri e propri “maestri” nell’affascinante arte del giardinaggio. Strutturato come un vero e proprio calendario dei lavori con indicazioni precise sulle priorità da rispettare mese per mese, questo manuale illustrato dalle foto di Daniele Cavadini insegna cosa e come fare per ottenere ottimi risultati nell’orto, nel giardino e nel frutteto. Nel secondo, troviamo la cura delle piante da frutto richiede amore e dedizione, ma anche conoscenza e tecnica. Questo libro è molto più di un semplice manuale, è il racconto appassionato di un sapere antico da tramandare e custodire. Come progettare e realizzare un frutteto o, più semplicemente, arricchire il proprio giardino con alberi da frutto. Come prendersene cura, mese per mese, con il calendario illustrato dei lavori da fare. Per allevare alberi sani e produttivi e sentirsi in sintonia con i ritmi della natura.
Dalle 15 alle 19 apertura della Taverna del Duca che proporrà un menù di merende.
Il programma di domenica 8 aprile
Dopo l’apertura delle mostre e degli spazi espositivi (10-19), alla sala del Coniglio comunale alle ore 10.30 si terrà Tipologie e funzioni dell’orticultura urbana, conferenza di Francesco Tei, direttore del dipartimento di scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università degli Studi di Perugia. Introdurrà Franco Binaglia. Alle ore 15.30 al Corciano Antiquarium sarà la volta del laboratorio didattico Impariamo a fare il sapone a cura dell’associazione Le Olivastre (informazioni e prenotazioni Infopoint Corciano 075.5188255). Alle ore 17 sarà la sala del Consiglio comunale ad ospitare la presentazione di Le signore della botanica (Edizioni Aboca), libro di Elena Macellari. Per molto tempo le scienze botaniche, a livello ufficiale, sono state riservate agli uomini: erano loro ad essere considerati gli scienziati e gli esperti in materia. In realtà, fin dall’antichità le donne hanno fatto uso della botanica a scopo terapeutico, e sicuramente molte scoperte in questo ambito sono da attribuire al loro lavoro. Un sapere a volte praticato nell’ombra, sofferto e taciuto accanto a quello accademico degli uomini. Solo a partire dal Novecento le donne poterono far parte di accademie scientifiche e società botaniche, dando così il loro prezioso contributo come scienziate. Elena Macellari, con un minuzioso e attento lavoro di ricerca d’archivio, ha sapientemente ricostruito gli studi e le ricerche compiute da numerose botaniche italiane del Novecento, poco conosciute al grande pubblico, come Eva Mameli Calvino, Eleonora Francini, Albina Masseri e Camela Cortini. Dialogherà con l’autrice la storica dell’arte Alessandra Tiroli. Dalle 15 alle 19 apertura della Taverna del Duca che proporrà un menù di merende.
Orti Fioriti è organizzata dal Comune di Corciano in collaborazione con la Proloco di Corciano, Slow Food Condotta Trasimeno, con il patrocinio di Garden Club Perugia
Francesca Cecchini
Danilo Nardoni