Terre di San Valentino Festival al via la seconda edizione
Terni, al via la seconda edizione
di Terre di San Valentino Festival
Dal 13 al 16 febbraio mostra del cioccolato, videoproiezioni, spettacoli, villaggio del gusto, musica e laboratori
Novantamila le presenze registrate lo scorso anno per “Terre di San Valentino Festival”. Quest’anno la kermesse (giunto alla seconda edizione), promossa dalla Camera di Commercio di Terni in collaborazione con il Comune di Terni e la Fondazione Carit e realizzata dall’associazione “Città da vivere”, dedicata ai sapori, allo sport, all’arte e al folklore del territorio torna a Terni dal 13 al 16 febbraio con tante novità.
Ovviamente non potevano mancare i Villaggi del Gusto con cooking live show, pasticceria, cioccolato, ed enogastronomia. Per l’occasione ci saranno percorsi di degustazione e laboratori dedicati a tutte le eccellenze tipiche del territorio. I Cooking Live Show con l’associazione provinciale cuochi si terranno presso la Galleria del Corso tutti i giorni della rassegna dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Terre di San Valentino è un viaggio nei saperi e sapori del territorio. Tra i protagonisti anche il vino, ambasciatore del territorio, quest’anno sarà ancora più protagonista con Assosommelier. Il 15 febbraio nella struttura polivalente (sensoriale) in Piazza della Repubblica si terranno 4 degustazioni guidate (alle 12, 15.30, 16.30 e 17.30) con un sommelier di servizio ed un relatore per un numero max di circa 20 persone ad appuntamento.
Protagonista indiscusso della scorsa edizione, ma anche in questa edizione il pampepato, re della pasticceria ternana, con una degustazione del prodotto simbolo della tradizione ternana. Una pasticcera ed un narratore si cimenteranno nella presentazione del prodotto attraverso un percorso plurisensoriale. Il pubblico sarà parte attiva del percorso di degustazione e verrà coinvolto in una performance il cui scopo finale è quello di promuovere “il Pampepato” in maniera alternativa e spiritosa.
Il Festival guarda anche al benessere psico-fisico delle persone. Per questo ha creato un’iniziativa ad hoc “Nutrire il nostro corpo – Energia per l’amore”, che prevede incontri sulla cultura della salute e del cibo con approfondimenti sul cioccolato e sulle sue proprietà benefiche. La biologa nutrizionista Tiziana Di Benedetto, durante l’incontro, farà dei cenni storici al cioccolato, alle sue proprietà nutrizionali, alla rivalutazione nell’ utilizzo ai fini di un corretto stile di vita e concluderà con piccoli aneddoti su nomi importanti della storia del cioccolato. L’incontro continuerà con un breve intervento della personal trainer Valentina Piersanti riguardo ai benefici del cioccolato nell’attività sportiva. A chiudere ci penserà la massaggiatrice Donatella Forti che parlerà dell’utilizzo del cioccolato sotto forma di oli essenziali nella pratica del massaggio. Tante coccole anche con la Beauty farm che proporrà esclusivi trattamenti di benessere e bellezza per viso e corpo, offerti gratuitamente da Stadium Spa che ha realizzato per l’occasione una linea
specifica di prodotti di bellezza utilizzando olio di oliva.
Tante anche le novità di questa edizione del Festival, ormai alle porte, come Video Experience, spettacolo di proiezioni tridimensionali e musica che, sovrapponendo un modello virtuale a grandezza naturale sulla facciata originale dei palazzi storici di Terni, creerà effetti visivi di grande impatto emozionale. Queste proiezioni permetteranno a tutti i visitatori di ammirare gli edifici storici in una veste diversa. Le videoproiezioni potranno essere ammirate tutti i giorni del festival dalle 17 alle 1 di notte.
Terre di San Valentino Festival è anche storia. I vistatori potranno fare un viaggio nel tempo con il corteo storico di San Valentino, i tamburini, i combattimenti degli spadaccini, la riproduzione di un antico villaggio romano, gli sbandieratori.
Nei 4 giorni del Festival, non mancheranno eventi speciali come Battiti d’Amore, in cui i pasticceri realizzeranno una grandissima torta a forma di cuore. Man mano che l’enorme cuore prenderà forma, i suoi battiti scandiranno le pulsazioni dei cuori innamorati. L’enorme torta potrà essere degustata domenica 16 febbraio e le offerte raccolte verranno devolute al reparto di pediatria dell’ospedale Santa Maria di Terni.
Ci saranno inoltre spettacoli itineranti con cantastorie, trampolieri che animeranno la città dell’amore con i loro balli e canti tipici. Si potrà entrare nella stanza dei sogni, condividerli con chi si ama e immortalare il momento con una romantica foto.
Nella cornice del ricco cartellone del Festival, torna anche la mostra del cioccolato “Cioccolentino”, rassegna che da 17 anni celebra San Valentino e la festa degli innamorati. Tema di questa edizione è “L’amore supera la fantasia”, per celebrare la capacità dell’amore di andare al di là dei sogni, di essere ancora più bello quando è vissuto che quando è solo immaginato. L’amore più bello non è quello delle fiabe o dei grandi romanzi, ma quello che si vive giorno dopo giorno, mano nella mano, affrontando insieme i momenti amari e assaporando insieme quelli dolci.
Degustazioni guidate, laboratori e approfondimenti dedicati al mondo del cioccolato permetteranno ai partecipanti di scoprire tutti i segreti del cibo degli Dei e dei suoi inaspettati e gustosi abbinamenti, anche attraverso una degustazione al buio accompagnata da un maestro cioccolatiere.
Spazio ai bambini, a cui anche quest’anno sono dedicati attività e laboratori come i Pasticcioni, laboratorio didattico che coinvolge le scuole di tutta la provincia.
Per quanto riguarda la musica il 14 febbraio alle 18 ospite della kermesse sarà Lorenzo Rinaldi, finalista di X Factor.
Spazio anche all’arte con la mostra “Immaginaria. Logiche d’arte in Italia dal 1949” ospitata, fino al primo marzo, a palazzo Montani Leoni a Terni, organizzata dalla Fondazione Carit. L’esposizione a cura di Bruno Corà propone una riflessione sulle esperienze artistiche di maggiore incisività avvenute in Italia dall’immediato dopoguerra del secondo conflitto mondiale fino all’avvento della cosiddetta “condizione postmoderna”, dell’era informatica e dell’avvio della globalizzazione.