SANREMO 2019 “UN PO' COME LA VITA” PATTY PRAVO con BRIGA (Museo dei Sognatori distribuzione Believe Digital) Contenuto nell'album “RED” in uscita venerdì 8 febbraio 2019 

SANREMO 2019 “UN PO’ COME LA VITA” PATTY PRAVO con BRIGA (Museo dei Sognatori distribuzione Believe Digital) Contenuto nell’album “RED” in uscita venerdì 8 febbraio 2019 

SANREMO 2019
“UN PO’ COME LA VITA”
PATTY PRAVO con BRIGA
(Museo dei Sognatori distribuzione Believe Digital)
Contenuto nell’album “RED” in uscita venerdì 8 febbraio 2019

“UN PO’ COME LA VITA” in gara alla 69^ edizione del festival di Sanremo, scritta da Marco Rettani, Diego Calvetti, Briga, e Zibba e interpreto da Patty Pravo con Briga, è una “lirica” che apre le porte al dibattito sempre sospeso che dalla notte dei tempi affascina l’uomo: il senso della vita e il suo significato.

Così i due Artisti, descrivono il brano:

Mi piace l’idea di trovare in questa “lirica” racconta Patty il suggerimento ad ognuno di noi che, chiudendo gli occhi forse, alcune cose, si possono vedere meglio. Spariscono i confini e l’orizzonte si apre, sulla grandezza dei nostri sogni, alla voglia di giocare che ci appartiene e al quel “senso della vita” che ci vorrebbe insegnare a rimanere concentrati solo e sempre sul benessere del cuore: “io resto qui a capire come illuminarci il cuore”.

Il brano, dice Briga, è un omaggio all’esistenza e un abbraccio a tutto ciò che essa ci mette davanti agli occhi, nella ricerca di quello scatto mentale che ci consente di accogliere piuttosto che respingere, di accudire piuttosto che trascurare. Tutto ciò che costruiamo, che accumuliamo e che compriamo un giorno sarà destinato a passare nelle mani di altri e a non essere più con noi. E in quest’altalena di ironie, scivoli, decolli e atterraggi, la nostra bravura sta nel prendere tutto e non lasciare nulla al caso. Gioie e dolori compresi. Un po’ com’è la vita.

Per me è un onore e allo stesso tempo un premio poter collaborare ed essere accostato ad una leggenda come Patty Pravo, ultima vera diva del panorama musicale italiano. Nessuno lo direbbe, ma siamo molto simili caratterialmente”.

Il brano fa parte di “RED” il nuovo disco di PATTY PRAVO, in uscita venerdì 8 febbraio, su etichetta “Museo dei Sognatori” e distribuito da Believe.

Il nuovo viaggio discografico di Patty Pravo, arriva esattamente a due anni di distanza dall’ultimo “eccomi” e si compone di 10 canzoni inedite, 10 proprio come le partecipazioni a Sanremo.

RED è l’album a coronamento di una carriera che ha superato i 50 anni, costellata di successi, record di vendite e innumerevoli premi e riconoscimenti ricevuti. Nessun artista in concorso al prossimo Festival di Sanremo ha venduto più di Patty Pravo: si parla ormai di oltre 120 milioni di copie vendute e disseminate in ogni angolo della terra. Con e per Patty Pravo hanno collaborato e scritto i più importanti autori italiani e internazionali, e solo per citarne alcuni: Vinicius de Moraes, Lucio Battisti, Paolo Conte, Francesco Guccini, Gino Paoli, Riccardo Cocciante, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Ivano Fossati, Vasco Rossi, Mango, Lucio Dalla, Mogol, Roberto Vecchioni, Franco Battiato, per arrivare ai più recenti Tiziano Ferro, Gianna Nannini, Fortunato Zampaglione.

Molti sono gli autori importanti che hanno partecipato anche a quest’ultimo lavoro: Giuliano Sangiorgi con il pezzo “dove eravamo rimasti”, Ivan Cattaneo con una struggente lirica da subito entrata nel cuore di Patty: “la carezza che mi manca”. Nella track-list dell’album troviamo anche un autentica gemma “Io so amare così”, un regalo lasciato personalmente in eredità a Nicoletta dall’amico di una vita: Franco Califano. Poi altri autori come il giovane talentuoso Giovanni Caccamo con “Pianeti”, Diego Calvetti (che si è occupato della produzione artistica del Disco), Marco Rettani (autore tra l’altro di Pausini, Noemi, Amoroso, Nomadi), Zibba, Antonio Maggio con “Padroni non ne ho”, Fulvio Marras.

Un album magistralmente prodotto e interamente arrangiato dal Maestro e amico di Patty Pravo: Diego Calvetti, registrato nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2018 prevalentemente presso gli studi del produttore a San Giminiano (Si).

Nel disco trova posto anche un personale ed etereo omaggio dell’artista ad un brano che proprio quest’anno compie 50 anni (1969 / 2019); canzone che in tutti questi 50 anni non è mai uscita dalla scaletta dei concerti live di Patty Pravo: “Il Paradiso” di Battisti e Mogol.

Discografica: Museo dei Sognatori – Manuel Magni

Leave a comment