Roberto Vecchioni con “Infinito Tour” Nuovo appuntamento per la stagione Tourné

 

 Roberto Vecchioni con “Infinito Tour” Nuovo appuntamento per la stagione Tourné

Roberto Vecchioni con “Infinito Tour”

Nuovo appuntamento per la stagione Tourné

A salire sul palco del Teatro Lyrick il 14 maggio Roberto Vecchioni con “Infinito Tour”

 

 Roberto Vecchioni con “Infinito Tour” Nuovo appuntamento per la stagione Tourné

Roberto Vecchioni con “Infinito Tour” Nuovo appuntamento per la stagione Tourné

Si aggiunge un nuovo appuntamento al già ampio cartellone della stagione Tourné 2019/2020 – promossa da AUCMA e MEA Concerti – che, il prossimo 14 maggio al Teatro Lyrick di Assisi, ospiterà una tappa dell’Infinito Tour di Roberto Vecchioni.

 

A distanza di cinque anni dall’ultimo lavoro discografico (“Io non appartengo più” del 2013), il 9 novembre scorso è uscito “L’Infinito”, il nuovo album del grande cantautore, prodotto da Danilo Mancuso per DME e distribuito da A1 Entertainment.

Il lavoro racchiude dodici brani inediti, con musica e parole dell’artista, disponibile anche in edizione DeLuxe arricchita dal saggio “Le parole del canto. Riflessioni senza troppe pretese” e in Vinile Limited Edition.

L’album contiene l’eccezionale ritorno sulla scena musicale di Francesco Guccini che, per la prima volta, duetta con Roberto Vecchioni nel singolo “Ti insegnerò a volare”, ispirato ad Alex Zanardi, in radio dal 6 novembre.

Due padri della canzone d’autore si rivolgono alle nuove generazioni, in un periodo in cui tutto si dissolve nella liquidità e nella precarietà esistenziale, invitandole a sfidare l’impossibile.

 

 Roberto Vecchioni con “Infinito Tour” Nuovo appuntamento per la stagione Tourné

Roberto Vecchioni con “Infinito Tour”

La storia del campione è la metafora della

“passione per la vita che è più forte del destino”. “Questo brano – racconta Vecchioni – si specchia direttamente in quella che è stata chiamata la “canzone d’autore” e che non c’è, non esiste più dagli anni ’70. In realtà l’intero disco è immerso in quell’atmosfera perché là è nato e successo tutto. Là tutto è stato come doveva essere, cioè immaginato, scritto e cantato alla luce della cultura, semplice ed elementare oppure sottile e sofisticata, ma comunque cultura. Forse per questo Francesco Guccini (che ho fortemente voluto nel mio disco per quello che rappresenta, e lo ringrazio ancora di esserci stato), ha scelto di cantare con me”.

Un passaggio di testimone per una nuova utopia che sceglie mezzi “analogici”: solo cd e vinile senza piattaforme streaming, una scelta coerente al progetto discografico che indica la volontà di non trattare la musica come prodotto di consumo veloce, scaricabile con un click, di non decontestualizzare l’ascolto del singolo brano, parte integrante della narrazione che tiene insieme ritratti diversi, da Giulio Regeni ad Alex Zanardi, dalla guerrigliera curda Ayse a Leopardi, tutti alla accomunati dalla passione per la vita. Un album manifesto,

“non 12 brani – come spiega Vecchioni – ma un’unica canzone divisa in dodici momenti”,

in una dimensione temporale verticale che rinvia al tema dalle suggestioni letterarie: la necessità di trovare l’Infinito al di qua della siepe, dentro noi stessi.

L’album è il frutto della collaborazione di un team d’eccezione, Lucio Fabbri (produzione artistica): pianoforte, piano elettrico, organo Hammond, violino, viola, fisarmonica, basso elettrico e chitarra elettrica, Massimo Germini: chitarra classica e acustica, chitarra 12 corde, mandolino, bouzouki, ukulele, liuto cantabile e Roberto Gualdi: batteria e percussioni.

Biglietti in prevendita su circuiti TicketItalia e TicketOne

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