Indagine Sierologica in Umbria

 

Indagine Sierologica in Umbria

Indagine Sierologica in Umbria

Indagine Sierologica in Umbria: terminati i test sul campione anticipatorio
Proseguono le chiamate e i prelievi della Croce Rossa Italiana sul campione totale

Sono partiti martedì 26 i primi test dell’indagine di sieroprevalenza dell’infezione da virus
SARS-CoV-2 promossa dal Ministero della Salute e Istat, con la collaborazione della Croce
Rossa Italiana, che si occupa di effettuare le chiamate e, in alcuni casi, i prelievi al
campione selezionato tra la popolazione.

 

Indagine Sierologica in Umbria

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In Italia, l’esame verrà eseguito su 150 mila persone residenti in 2 mila Comuni, selezionate
per sesso, attività e sei fasce di età.
In Umbria sono stati individuati 5.275 soggetti totali distribuiti in 39 comuni.

La prima settimana dei test ha interessato un campione ristretto di 816 persone,
considerato “ anticipatorio”, in grado di fornire una prima fotografia della situazione
epidemiologica e una risposta veloce sull’adesione all’iniziativa.

Indagine Sierologica in Umbria

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A partire dal 25 maggio sono state effettuate 757 chiamate con risposta (93%) , di cui 346
(45%) hanno portato alla conferma di un appuntamento con un totale di prelievi effettivi
pari a 342 (il 99% dei soggetti ha rispettato l’appuntamento preso) .

254 (34%) sono gli esiti provvisori in attesa di conferma o chiamata, 59 (7%) i soggetti
risultati irreperibili e 157 (21%) le persone che hanno rifiutato di partecipare.

I dati emersi dalla prima settimana di chiamate e test svelano un’adesione del 46% che supera, seppur di poco, l’andamento nazionale attestatosi intorno al 40%. 

Indagine Sierologica in Umbria

Indagine Sierologica in Umbria

Gli ambulatori mobili della Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale Umbria sono stati
presenti in numerose città riuscendo a garantire una copertura omogenea ed organizzata
che ha permesso di operare nelle località di: Citerna, San Giustino, Citta di Castello,
Umbertide, Gubbio, Gualdo Tadino, Sigillo, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Panicale,
Corciano, Magione, Perugia, Ponte San Giovanni, Terni, Montecastrilli, Avigliano Umbro,
Amelia, Stroncone, Narni, Penna in Teverina, Assisi, Bastia Umbra, Deruta, Marsciano, Todi,
Massa Martana, Bastardo, Baschi, Orvieto, Allerona, Cascia, Spoleto, Sellano, Nocera
Umbra, Spello, Trevi, Bevagna e Foligno.

 

“Come Organizzazione di Volontariato, siamo molto soddisfatti di poter operare con la
massima collaborazione della dottoressa Maria Donata Giaimo, della task force della
Regione e responsabile della prevenzione, di Andrea Ceccagnoli infermiere professionale
del Santa Maria della Misericordia e della dottoressa Carla Ferri, titolare del laboratorio
dell’Opsedale Santa Maria della Misericordia di Perugia.” – ha dichiarato Paolo Scura,
presidente del Comitato Regionale Umbria della Croce Rossa Italiana.
Dopo la prima ondata dei campioni “anticipatori”, si riparte con i test sul campione totale
da mercoledì 3 giugno con prelievi a Citerna, San Giustino, Citta di Castello, Umbertide per
poi proseguire nelle altre località umbre.
“In vista dei nuovi prelievi, che partiranno dal 3 giugno, ci auguriamo di avere una risposta
più numerosa e positiva da parte dei soggetti selezionati, data l’importanza dell’indagine
su più fronti, sia per il singolo cittadino, che per l’intero Paese.
Gli operatori della Croce Rossa Italiana sono già a lavoro per fissare altri appuntamenti
telefonici con gli utenti individuati dall’Istat e ricordo che le chiamate possono arrivare solo
dal numero che inizia per 06 5510. ” – ha aggiunto il presidente Scura.
Dati percentuali del Campione anticipatorio

 

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