GranfondoGranfondo dell’Amore: ecco i tre tracciati

Cambiano lievemente, rispetto al 2017, sia i tracciati agonistici sia quello cicloturistico. Appuntamento il 25 febbraio a Terni. Alla manifestazione potranno partecipare i tesserati di tutti gli Enti.

Apportate lievi modifiche ai tracciati della 9ª Granfondo dell’Amore – Città di Terni, che si terrà domenica 25 febbraio nella Città di San Valentino. Il granfondo passa a 128,3 chilometri, il mediofondo a 81 chilometri e il cicloturistico, possibile solo con partenza alla francese, a 65 chilometri.

Sino al 23 febbraio sarà possibile iscriversi (CLICCA QUIcon 30 euro (amatori uomini e donne) o con 25 euro (ciclosportivi, cicloturisti e partenti alla francese). Quote che poi avranno una maggiorazione di 10 euro il 24 e il 25 febbraio in loco. Per i diversamente abili, invece, quota fissa di 15 euro. Alla manifestazione potranno partecipare i tesserati di tutti gli Enti.

TERNI – Partenza da Via del Centenario (ore 9.30)

Per poi costeggiare il centro cittadino. Dopo circa 18 chilometri di pianura ci sarà la breve e leggera salita (meno di tre chilometri) che da Solfonare porterà in direzione San Gemini. Si girerà poi a sinistra e si affronterà la lunga discesa verso Narni Scalo. Arrivati qui si svolterà a destra in direzione Capitone per attaccare la prima vera salita (6500 metri), che presenta un’entusiasmante alternanza di brevi rampe, tratti duri, pianeggianti e in falsopiano.

Giunti in cima e dopo una breve discesa ci sarà la divisione tra i percorsi.

Il tracciato granfondo si dirigerà verso Amelia e affronterà poi strade poco trafficate e immerse nella campagna. Prossime tappe di questo viaggio saranno l’antico borgo medievale di Alviano e il suo lago, Lugnano in Teverina, piccolo paese annoverato tra i borghi più belli d’Italia, e infine l’antica Guardea.

Dopo un breve tratto in leggera discesa, si attaccherà la salita di 8500 metri che porterà al borgo fortificato di Montecchio e alla vetta dell’Elce Bello.

Dopo un lungo tratto in discesa si arriverà al borgo medievale di Melezzole, da cui sarà possibile godere di un bellissimo panorama. La strada tornerà poi a scendere per un lungo tratto e, oltre a poter ammirare meravigliosi panorami, i ciclisti scorgeranno il bellissimo borgo circolare di Toscolano. Al termine della discesa ecco aprirsi alla vista Castel dell’Aquila con la sua torre a base quadrata e i due torrioni rotondi.

Da qui si andrà verso Farnetta, dove leggeri sali e scendi porteranno i partecipanti a Montecastrilli, da dove poi si salirà per due chilometri fino a Dunarobba, famosa per la sua foresta Fossile.

Dopo essere giunti nel cuore della medievale Casteltodino e aver costeggiato il suggestivo borgo di Quadrelli, si giungerà alle fonti di San Gemini. Qui una breve salita porterà nei pressi di Carsulae, famoso sito archeologico d’epoca romana.

Prossima tappa sarà l’antico paese di Cesi, che sorge alle pendici del Monte Eolo e che è denominato il “balcone naturale della conca ternana”. Giù quindi per una lunga discesa che proietterà i ciclisti fino al rettilineo finale di via del Centenario.

Il percorso mediofondo, invece, alla deviazione svolterà a destra, portando i partecipanti (lungo una serie di sali e scendi) attraverso i borghi di Sambucetole e Castel dell’Aquila, dove ci si reimmetterà sul tracciato del granfondo.

Il cicloturistico, dopo aver percorso 14 chilometri di pianura, arriverà ai piedi della salita di Capitone, immettendosi sul percorso della mediofondo.

La granfondo sarà prova d’apertura del Circuito dei due mari dal Tirreno all’Adriatico e del Salice Bike Challenge.

Per informazioni telefonare ai numeri 389.5852806 e 329.3279873, oppure visitare il sito internet o la pagina Facebook della manifestazione.

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