Io e la solidarietà

Quando il teatro è integrazione

Sul palco del Secci bambini e adulti diversamente abili

Io e la solidarietà

Io e la solidarietà

Il progetto “Io e la solidarietà” si chiude con la presentazione dello spettacolo “La strada per Oz”, realizzato dall’integrazione dei bambini della scuola dell’infanzia Piedimonte San Clemente e i ragazzi adulti diversamente abili del centro diurno Arcobaleno della Usl Umbria 2.

Appuntamento venerdì 8 Giugno, alle 21, al Teatro Secci.

“Il progetto – spiega la presidente dell’Afad, Delfina Dati – nasce da uno spunto ricevuto ad un convegno di otto anni fa, dove veniva sottolineata l’importanza e la potenza dell’integrazione-contatto dei bambini dell’infanzia con la diversità. Contatto che favoriva nei piccoli una maggiore consapevolezza di sé e un più sereno approccio e confronto con la vita. Questo è il settimo anno che il progetto si conclude, rinnovando le emozioni e dimostrando che il relatore aveva ragione”.

Durante l’anno scolastico i bambini hanno raggiunto il centro diurno: i primi incontri per conoscersi, gli incontri successivi per rielaborare e inventare la storia ispirata al Mago di OZ.

I laboratori del centro Arcobaleno costruiscono scene e costumi per arrivare a fine anno scolastico con lo spettacolo teatrale.

“Possiamo definire questo progetto uno dei più importanti che l’associazione organizza – spiega Angelo Fortunati – all’insegna di integrazione e solidarietà.

Quest’anno è in programma anche l’esibizione dell’associazione “Talenti D’Arte” Lucia Di Veroli, Paolo Mariani e Simona Silvestri .  

Afad ringrazia “la dirigente scolastica del circolo Giovanni XXIII° Patrizia Vece, le insegnanti Elda Menichetti e Fortuna Vitiello, gli operatori dell’Ati Coop socociale del Centro Arcobaleno, l’ideatrice del progetto, Carla Fainella, e per la regia Renzo Arcangeli e Irene Peruzzo. E soprattutto i bambini e i loro genitori, che hanno creduto nel progetto portando freschezza, voglia di gioco e di stare insieme e voglia di vivere.

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